Arriva una funzione apposita per ricordare all'utente di non usare lo smartphone quando è in movimento.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-11-2020]
Da qualche tempo Google s'è messa in testa che Android non è soltanto un sistema operativo dedicato a gestire lo smartphone, ma anche un alleato per promuovere il «benessere digitale» dell'utente tramite l'app chiamata per l'appunto Digital Wellbeing.
Tale attenzione si traduce nella raccolta e nella presentazione di tutta una serie di dati che vanno dal tempo passato con lo smartphone in generale alle statistiche d'uso delle app, passando per la possibilità di cambiare le impostazioni dello schermo a una cert'ora e molto altro ancora.
L'ultima novità in questo campo all'interno di Digital Wellbeing si chiama Heads Up, espressione che, in inglese, è un modo di dire gergale per indicare l'atto di dare un suggerimento, o una dritta, ma contiene chiaramente anche l'idea di "tener su" la testa.
Il campo di applicazione di Heads Up è infatti molto specifico: si rivolge a quelle persone che si aggirano per le vie cittadine "a testa bassa" perché la tengono rivolta verso lo schermo dello smartphone, rischiando così di perdersi piccoli ma cruciali dettagli del mondo che li circonda, come il sopraggiungere di un autobus.
Una volta che l'utente ha concesso a Heads Up i permessi per monitorare la posizione e lo svolgimento di attività fisica, la funzionalità può operare: l'app, se rileva che l'utente sta allo stesso tempo camminando e usando il telefono, invia una notifica con la quale lo invita a scegliere solo una delle due attività.
La notifica è disponibile in varie versioni, ciascuna con un messaggio diverso (Fa' attenzione, Alza lo sguardo, Attento a dove metti i piedi e via di seguito) e accompagnato a un'emoji adatta.
Chiaramente, poi spetta all'utente seguire i consigli di Heads Up e smettere davvero di usare lo smartphone anziché semplicemente ignorare la notifica e continuare con il proprio pericoloso atteggiamento.
Al momento non è dato sapere quando Heads Up entrerà ufficialmente a far parte di Digital Wellbeing, dato che per ora la sua esistenza è stata rilevata soltanto nelle versioni di sviluppo dell'app.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
Gladiator