L'antitrust russo indaga su Microsoft

L'azienda avrebbe fatto ricorso a pratiche commerciali scorrette per favorire l'adozione di Windows Vista al posto del più anziano e amato Xp.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-06-2009]

Microsoft Russia indagine antitrust Windows Xp Vis

È risaputo che i rapporti di Microsoft con i vari organismi antitrust, specialmente con quello europeo, non sono sempre ottimi; ora per l'azienda di Redmond si apre un nuovo fronte, localizzato in Russia.

Il servizio federale antimonopolio ha aperto un'inchiesta per stabilire se Microsoft abbia utilizzato pratiche scorrette nella distribuzione dei propri sistemi operativi.

In particolare, l'indagine verterà sulla politica di riduzione delle consegne di Windows Xp (sia in versione boxed che preinstallata) operata dall'azienda per spingere l'adozione di Windows Vista: Microsoft avrebbe limitato di proposito la disponibilità del sistema operativo più anziano nonostante il numero delle richieste non calasse.

Il gigante di Redmond avrebbe inoltre operato sui prezzi dei propri prodotti in maniera tale da favorire l'acquisto di Vista, stabilendo "differenze di prezzo ingiustificate per gli stessi beni" (prezzi diversi per le stesse versioni del medesimo sistema operativo).

"La richiesta di versioni singole e pre-installate è confermata anche dai rivenditori e dal numero di ordini da parte del governo" ha fatto sapere l'antitrust russo.

Microsoft Russia, per bocca della propria portavoce, Marina Levina, non si scompone: "abbiamo sempre risposto pienamente alle domande del servizio antimonopolio e intendiamo continuare questa pratica in futuro" ha dichiarato.

L'esame delle accuse è stato fissato per il prossimo 24 luglio.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA