Se saltare il pasto fa ingrassare

Se mancano gli zuccheri il cervello inizia a richiederne senza controllo: chi salta un pasto per dimagrire rischia di ottenere l'effetto opposto.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-09-2011]

Yale salta pasto abbuffa livelli glucosio cervello

Il cervello ha bisogno di una fornitura costante di energia, altrimenti inizia a dare di matto e farci sentire un potente desiderio di cibi ipercalorici.

Uno studio condotto dalla professoressa Rajita Sinha, dell'Università di Yale e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation, ha mostrato come il calo dei livelli di glucosio nel cervello sia direttamente connesso al desiderio di alimentati ricchi di calorie.

Mentre manipolava il loro livello di glucosio, il team di ricercatori ha mostrato ad alcuni volontari immagini di cibi con un alto contenuto di calorie, di cibi con basso contenuto di calorie e di altri soggetti non legati al cibo, eseguendo allo stesso tempo delle risonanze magnetiche al cervello.

Hanno così scoperto che l'ipotalamo è il primo ad accorgersi del calo dei livelli di glucosio, e che in seconda battuta si attivano altre regioni - la corteccia insulare e il corpus striatum - e inducono il bisogno di mangiare.

Le reazioni più importanti si hanno però nella corteccia prefrontale: con il calo del glucosio questa sembra perdere la propria capacità di regolare< gli impulsi che provengono dal corpus striatum e che ci fanno provare un urgente bisogno di cibo.

Inoltre, secondo i ricercatori, la corteccia prefrontale si mostra più debole se il soggetto è obeso e se questi ha davanti cibi ipercalorici, o anche soltanto le loro fotografie.

«I risultati indicano che gli obesi potrebbero avere un'abilità limitata di inibire gli impulsi che spingono a mangiare, specialmente quando i livelli di glucosio calano al di sotto del livello normale» - spiega Kathleen Page, una dei ricercatori.

Ciò significa anche che saltare i pasti nell'illusione di ridurre l'apporto di calorie è, appunto, un'illusione: quando il livello di glucosio calerà saremo portati ad abbuffarci di cibi particolarmente ricchi di calorie, e il risultato sarà l'opposto di quello desiderato.

«La chiave» - spiega in conclusione la dottoressa Page - «sembra essere mangiare cibi salutari che mantengono il livello di glucosio. Il cervello ha bisogno del proprio cibo».

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