Cambio al vertice di RIM, dimissioni dei fondatori

Hanno fondato RIM e l'hanno guidata, entrambi nel ruolo di amministratore delegato, sino a oggi: ora per Mike Lazaridis e Jim Balsillie è giunto il momento di farsi da parte.

Il Consiglio di Amministrazione della società che ha creato gli smartphone BlackBerry ha votato all'unanimità la sostituzione dei due fondatori con Thorsten Heins, entrato in azienda nel 2007.

Sulle motivazioni alla base del cambio non ci sono stati commenti, anche se la situazione non brillante in cui RIM versa attualmente difficilmente non avrà pesato. L'articolo continua qui sotto.

Nel corso dell'anno scorso l'azienda canadese ha infatti perso ben il 75% del proprio valore, e un cambio al timone potrebbe essre la soluzione che permetterà di recuperare, almeno in parte, il terreno perduto.

Intanto, Heins ha dichiarato che quella che si appresta a guidare è una società con «un bilancio solido, con 1,5 miliardi di dollari di liquidità e un debito trascurabile, cui vanno aggiunte entrate per 5,2 miliardi di dollari nell'ultimo trimestre, con un aumento del 24% sul trimestre precedente».

Per il momento sembrano confermati i piani annunciati sinora, che comprendono il prossimo lancio di BlackBerry 10 (in febbraio) e della versione 2.0 di PlayBook OS.

Quanto ai due fondatori, non scompariranno: Lazaridis ha ottenuto il posto di vicepresidente, mentre Balsillie sarà un membro del Consiglio di Amministrazione.