Se il tuo iPhone ha la ''malattia del touch''

All'improvviso lo schermo smette di rispondere: colpa di un errore di progettazione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-10-2016]

iphone malattia touch

La chiamano Touch disease, malattia del touch, e sta colpendo un numero sempre crescente di iPhone 6, iPhone 6S e iPhone 6S Plus.

I sintomi sono inconfondibili: di punto in bianco, l'iPhone si blocca e non risponde più ai comandi impartiti sul touchscreen.

Sebbene Apple non si sia ancora interessata ufficialmente della faccenda, sia gli Apple Store che i riparatori indipendenti di iPhone stanno segnalando la rapida diffusione del guasto, tanto che in Canada e negli Stati Uniti diversi utenti stanno valutando la possibilità di intentare una class action contro Apple.

Per capire se il proprio iPhone 6 stia sviluppando la malattia è sufficiente controllare se esso presenta il sintomo più evidente.

L'eventuale apparizione di una barra grigia lampeggiante nella parte alta dello schermo, spesso seguita da momenti in cui il display non risponde ai comandi, è infatti il segno che qualcosa si sta per guastare.

Questo "qualcosa", responsabile del problema, pare essere qualche contatto all'interno dell'iPhone che viene a piegarsi. Considerato che i modelli più colpiti sono gli iPhone 6S Plus, ossia quelli più proni a piegarsi, la spiegazione sembra reggere.

Secondo quanto riporta iFixit, il cuore della questione sta nella scheda principale dell'iPhone, sulla quale sono presenti due chip che «convertono i tocchi sul touchscreen in azioni tramite eseguite dal software».

L'uso normale sarebbe sufficiente a portare la scheda a piegarsi a causa di un errore di progettazione. Ciò causerebbe la rottura delle saldature e la conseguente interruzione dei contatti tra i chip e la scheda.

Rimediare al problema non è banale. Se la garanzia è scaduta, Apple chiede circa 300 euro per la sostituzione dell'iPhone. Alcuni utenti segnalano che certi negozi negli USA, riconoscendo che non c'è colpa da parte dell'utente, chiedono soltanto circa 100 dollari per la sostituzione, ma non si tratta di una politica seguita da tutti.

In linea di principio ci si può rivolgere a un riparatore indipendente per tentare di risolvere il guaio a un costo inferiore, semplicemente risaldando i contatti interrotti o, meglio ancora, sostituendo i chip, ma ci sono due dettagli da tenere in mente: il primo è che, in futuro, non ci si potrà più rivolgere a un Apple Store per intervenire su quel telefono.

Il secondo è anche più serio: dato che la riparazione non è banale, un intervento errato può compromettere definitivamente lo smartphone e, dato che a quel punto Apple non vorrà più procedere alla sostituzione, l'unica soluzione sarà comprare un iPhone nuovo.

Un'ultima attenzione da avere riguarda il dispositivo ottenuto in sostituzione da un Apple Store: dato che si tratterà di un iPhone ricondizionato, è possibile che dopo un certo periodo la malattia del touch presenti anche su quell'unità.

Il video che riportiamo qui sotto, realizzato da iFixit, illustra i dettagli del problema.

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