Il sistema operativo di Apple Lisa diventa open source

Il primo OS a finestre dedicato all'utenza consumer sarà liberamente scaricabile nei primi mesi del prossimo anno.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-12-2017]

apple lisa screenshot os

Il 2018 ha in serbo una gradita sorpresa per gli appassionati di archeoinformatica: vedrà infatti del rilascio del codice sorgente del sistema operativo dei computer Apple Lisa con licenza open source.

L'annuncio è stato dato sul gruppo dei discussione dedicato agli appassionati di Lisa, e precisa che il codice rilasciato sarà quello cui Apple avrà dato il via libera.

I Lisa sono considerati dei pionieri dell'era del Pc: sono stati infatti tra i primi personal computer destinati agli utenti finali a essere dotati di un'interfaccia grafica con icone e finestre, da utilizzare tramite il mouse.

L'ispirazione, come è noto, venne da una visita condotta da Steve Jobs allo Xerox Parc: comprendendo le potenzialità dell'utilizzo di un'interfaccia grafica, più intuitiva della linea di comando, volle che i Pc di Apple la adottassero.

Nonostante le sue caratteristiche avanzate, il progetto Lisa non ebbe il successo sperato: le macchine, lanciate nel 1983, costavano 10.000 dollari e, sebbene rispetto al Pc Ibm offrissero l'interfaccia grafica, il prezzo inferiore di questi ultimi causò la loro disfatta.

Anche il modello successivo, Lisa 2, non conobbe gran fortuna: sebbene costasse "solo" tra i 3.500 e i 5.000 dollari, fu un fallimento commerciale.

La sua importanza è però evidente: se oggi le interfacce dei Pc sono quelle che conosciamo, e se i Macintosh (lanciati nel 1984) hanno avuto successo, lo si deve all'esperienza pionieristica - seppure fallimentare - dei Lisa.

Qui sotto, lo spot pubblicitario di Apple Lisa.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA