Longhorn perde il file system

Secondo una nota ufficiale rilasciata da Microsoft, il successore di Windows XP sarà rilasciato nel 2006, mentre per la versione server bisognerà aspettare il 2007. Inoltre alcune sezioni attualmente in sviluppo, tra cui il file system WinFS, saranno ulteriormente rimandate.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-09-2004]

Microsoft ha deciso di "ammorbidire" la migrazione da XP a Longhorn per andare incontro a utenti e sviluppatori che si ritroverebbero troppo disorientati dalle rivoluzioni tecnologiche introdotte da quest'ultimo.

Due componenti di Longhorn, Indigo (il nuovo sistema di comunicazione tra applicazioni) e Avalon (il nuovo sistem grafico) potranno già essere installati in XP, anche se con alcune limitazioni; WinFS (Windows Future Storage), il nuovo file system, non farà parte delle prime versioni del lungo corno (traduzione letterale di Longhorn).

Microsoft ha infatti deciso che per ultimare il lavoro per il tempo previsto non tutti i componenti di Longhorn potevano essere inseriti e tocca proprio al nuovo file system WinFS a essere abbandonato.

Rimane però la sensazione che senza WinFS il tutto perda parte del suo fascino: la tecnologia era decisamente promettente ma forse troppo complicata per essere realizzata in tempi brevi.

L'interfaccia grafica di Longhorn sarà caratterizzata da tre preset di visualizzazione, con la presenza di effetti 3D o con i tradizionali effetti grafici.

La configurazione hardware consigliata da Microsoft per Longhorn prevede una soluzione biprocessore con clock da 4 a 6 GHz, 2 Gigabyte di Ram, scheda di rete, connessione wireless 802.11g e un hard disk da 1 Terabyte di spazio. Ricordiamo che il sistema operativo è previsto per il 2006: probabilmente allora questa configurazione non risulterà così inaccessibile come in questo momento.

Microsoft sta anche sviluppando una versione di Longhorn pensata al mondo mobile. Con il nuovo sistema sarà possibile accedere a file multimediali senza la necessità di un completo avvio del sistema stesso, sarà reso più facile l'utilizzo di più display e verrà implementato il "Mobility Center", un pannello di controllo per la configurazione della luminosità dello schermo, della Cpu e della gestione energetica.

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