Il flop del calcio di Rosso Alice

Scarse le adesioni al servizio Rosso Alice di trasmissione delle partite di calcio via Adsl di Telecom Italia. 640 Kbit/s non possono essere sufficienti per chiunque.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-11-2004]

Nella conferenza stampa di presentazione dei dati finanziari di Telecom Italia, Riccardo Ruggiero, amministratore delegato della Business Unit Wireline (la telefonia fissa e Internet), ha comunicato con una certa enfasi l'esistenza di trattative in corso tra Telecom Italia e le principali squadre di calcio come Juventus, Inter, Milan e altre, per acquisire i diritti per la trasmissione via Adsl sul portale Rosso Alice.

In questi stessi giorni una massiccia campagna di telemarketing sta disturbando gli italiani per offrire loro a prezzi ridotti, rispetto a quelli presentati dal portale Rosso Alice, l'abbonamento alle partite di calcio o l'acquisto di una singola partita.

Nonostante il già basso costo (prima delle promozioni) di 48 euro per vedere sul Pc di casa le partite, è un dato di fatto che gli abbonamenti e le vendite delle partite via Adsl siano molto al di sotto delle previsioni di Telecom.

Uno dei motivi è senz'altro la mancanza nel pacchetto delle squadre maggiori, a cui si tenta di rimediare acquisendo i diritti anche a carissimo prezzo; ma certamente influisce il fatto che è molto scomodo vedere una partita sul Pc anzichè sul televisore di casa, spesso dotato di uno schermo ben più adatto; inoltre con l'Adsl a 640 Kbit/s la velocità e la definizione dell'immagine non sono ancora paragonabili al piacere della trasmissione in diretta dalla Tv satellitare di Sky o dalle fibre ottiche di Fastweb.

Agli italiani piace il calcio e sono disposti anche a spendere, ma qualità e comodità sono aspettative che l'Adsl di Telecom Italia evidentemente non riesce ancora a soddisfare.

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Pier Luigi Tolardo