Che battaglia per l'Adsl!

Una volta si raccoglievano le firme nei paesi per chiedere un asilo, una strada,una scuola: erano questi i diritti sociali essenziali. Oggi si raccolgono le firme per chiedere l'Adsl, essenziale infrastruttura per le imprese e modalità di esercizio della libertà di comunicazione.

A Cerano, comune dell'hinterland novarese, tra Novara e Milano, in pochi giorni sono state raccolte 400 firme di cittadini, su circa seimila abitanti, e l'adesione di 29 aziende per chiedere a Telecom Italia la copertura Adsl di cui il territorio del comune è carente.

Il comune stesso, se Telecom Italia non andrà incontro alla richieste dei cittadini, cercherà operatori alternativi per il cablaggio del paese; non si escludono collegamenti Wi-Fi.

In un'altra parte della provincia novarese, nel comune di Vespolate, l'amministrazione comunale offrirà, con una spesa contenuta, il collegamento Adsl in Wi-Fi grazie a un'antenna collocata sul tetto del municipio.

A questa iniziativa sono interessati altri comuni limitrofi come Tornaco, Garbagna, Borgolavezzaro. Si tratta di zone, Cerano e questi altri comuni, vicini comunque al capoluogo e a forte insediamento industriale, con la presenza di aziende agricole e agrituristiche d'avanguardia, che non giustificano l'assenza di interesse e di investimenti nell'Adsl da parte di Telecom Italia.