Arriva MAME a 64 bit

Svolta storica nel campo dell'emulazione: il più diffuso e famoso emulatore multisistema arcade è distribuito anche come eseguibile binario a 64 bit per l'architettura AMD64 e sistema operativo Windows con la versione 0.120.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-10-2007]

Il noto picchiaduro Street Fighter II di Capcom

La notizia era nell'aria già da tempo, perché l'attuale mantainer del MAME, Aaron Giles, lavorava già da un po' al porting per l'architettura a 64 bit, inventata e commercializzata da AMD nel 2003 e diventata lo standard di fatto nel mondo dei Pc, tanto da costringere persino Intel ad adottarla; il produttore di chip di Santa Clara aveva infatti puntato tutto sulla propria famiglia a 64 bit Itanium, che sarebbe dovuta sbarcare anche nel mercato desktop, ma si è rivelata invece un buco nell'acqua e oggi è relegata a particolari nicchie di mercato.

Ciò che aveva impedito finora di realizzare binari a 64 bit erano stati l'immaturità del noto ambiente di sviluppo open source MingW, usato dai programmatori del team MAME (che soltanto da poco tempo ha iniziato a supportare l'architettura AMD64), e numerosi problemi ai sorgenti del progetto che impedivano la corretta compilazione e/o funzionamento.

Un lavoro che ha richiesto tempo ma che, finalmente, ha portato i suoi frutti. La velocità dell'emulatore è migliorata in certi casi in maniera notevole per le macchinette da sala giochi che facevano uso di CPU a 64 bit, ma anche gli altri sistemi hanno beneficiato del passaggio alla nuova architettura, grazie alle intrinseche migliorie che hanno accompagnato l'allargamento dei registri a 64 bit.

L'arrivo di questa versione a 64 bit lascia ben sperare che altri emulatori seguano l'esempio (ad esempio il MESS, derivato direttamente dal MAME, che permette di emulare console come NES, SuperNintendo, Megadrive, PlayStation, ecc. ma anche computer come Commodore 64, Amiga, ZX Spectrum, e tanti altri) e ne vengano rilasciate delle versioni a 64 bit.

Sarà particolarmente interessante lo sviluppo di emulatori a 64 bit per sistemi Nintendo 64, DreamCast e PlayStation 2 (basati su CPU a 64 bit e di cui il MAME integra già l'emulazione di parte dei componenti, e in alcuni casi di tutte), che sono ancora molto apprezzate da una folta schiera di estimatori.

In attesa che anche venga rilasciata anche una versione dotata di frontend grafico a 64 bit integrato (il MAME normalmente è disponibile come programma eseguibile da linea di comando, anche se per esso esistono numerosi frontend), ricordiamo che il MAME è un progetto open source che è nato da un'idea e dal lavoro di Nicola Salmoria, noto e apprezzato programmatore italiano.

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