Vivere grazie a eBay

Raddoppiati in due anni gli italiani che guadagnano stabilmente con le vendite sul sito di aste.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-03-2008]

ebay

Secondo una indagine commissionata da eBay, un numero vicino alle 14.500 persone in Italia ha una fonte di reddito, primaria o da affiancare ad altro lavoro ma comunque importante, grazie all'attività di vendita svolta su eBay. Altre 2.000 persone lavorerebbero come dipendenti di una impresa che opera su eBay.

Confrontando questi dati con quelli vecchi di appena due anni, si evince un aumento secco del 100% dal momento che il numero di queste persone è sostanzialmente raddoppiato: nel 2006 erano appena sopra le 8.000.

All'interno della comunità italiana di eBay, la importante presenza di piccole e medie imprese italiane ha un tasso di crescita davvero importante, superando il 200% di aumento rispetto al 2006: circa 4.500 imprese individuali e altre 2.000 aventi dei dipendenti vedono in eBay una fonte primaria di guadagni.

Inoltre in molti hanno anche lasciato la propria precedente occupazione per dedicarsi a tempo pieno alla nuova attività online; anche per il prossimo futuro gli intervistati si dicono ottimisti di poter ampliare il loro business.

L'indagine, commissionata da eBay medesima ricordiamo, evidenzierebbe anche sensibili effetti positivi per l'ecommerce portato avanti sul noto sito di vendite, con aumento dei volumi di vendita di quasi il 50%, facilità di raggiungere una clientela internazionale e aumento della redditività.

Facilmente intuibili sono le categorie maggiormente rappresentate e redditizie: pole position per l'elettronica consumer (audio, televisori e entertaiment) e l'informatica, a seguire abbigliamento e settore scooter/automobilistico.

Non ci sono però solo business di professione: anche i privati, venditori occasionali, trarrebbero un sensibile beneficio dalle loro seppur più rarefatte attività di vendita, incrementando significativamente il proprio budget famigliare. Parrebbe proprio che eBay abbia contribuito a cambiare il volto dell'ecommerce italiano.

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