Microsoft strizza l'occhio al gentil sesso

Giusto in tempo per la celebrazione della giornata internazionale della donna, il gigante di Redmond si impegna con la Comunità Europea a favorirne l'ingresso nel settore dell'informatica.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-03-2009]

Alcune imprese del settore informatico e delle telecomunicazioni, tra cui Microsoft, Motorola e Imec, si sono impegnate a favorire in Europa l'impiego di collaboratori di sesso femminile nei settori dell'informatica e delle telecomunicazioni.

L'impegno nasce dalla stima degli esperti, che valuta in trecentomila la richiesta di tecnici qualificati nel settore telco nei prossimi due anni; il fabbisogno sembre possa essere parzialmente coperto ricorrendo a una massiccia rappresentanza femminile, anche se notoriamente è un tipo di attività poco coinvolgente per il gentil sesso.

Il risultato potrebbe essere conseguito attraverso una pluralità di facilitazioni, iniziando proprio col rendere più interessanti le proposte di corsi tecnici, per favorire l'ingresso e il miglioramento professionale delle donne.

Sarebbe una rottura delle barriere psicologiche oggi esistenti, una specie di "disciminazione positiva" che vedrebbe persino appositi stage nei quali donne in carriera raccontino le loro esperienze e la loro evoluzione lavorativa.

Nessuno si nasconde le difficoltà dell'operazione, tenendo conto del ruolo della donna sempre necessaria e presente anche nella vita domestica; una speciale raccomandazione viene pertanto rivolta alla ricerca di soluzioni conciliatrici delle diverse esigenze, quali ad esempio gli orari flessibili e il telelavoro.

La Commissione europea, nel valutare positivamente le proposte ricevute, si propone di varare una direttiva per raccomandare, se consentito dalle diverse legislazioni nazionali, l'assunzione di candidate in tutti quei settori nei quali le donne siano sottorappresentate.

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