La Rete protesta contro le bugie del Tg1

La falsa notizia dell'assoluzione di David Mills ha scatenato la reazione sul social network: più di 35.000 iscritti pretendono le scuse del direttore Minzolini.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-03-2010]

Minzolini Tg1 assoluzione Mills Facebook Ciccone

Internet sorveglia la Tv: sono già più di 35.000 gli iscritti al gruppo di Facebook La dignità dei giornalisti e il rispetto dei cittadini, radunatisi virtualmente per denunciare la manomissione della verità avvenuta durante il Tg1 dello scorso 26 febbraio.

Durante l'edizione delle 13.30 è stata data la notizia secondo al quale l'avvocato David Mills, imputato per la vicenda Berlusconi-Mondadori, sarebbe stato assolto; in realtà Mills ha commesso un reato caduto però in prescrizione, e questo avrebbe dovuto dire il Tg1, che invece ha parlato di assoluzione.

Dopo aver atteso invano una rettifica, Arianna Ciccone, nota anche come organizzatrice del Festival del Giornalismo di Perugia, ha deciso di passare all'azione cercando il maggior sostegno possibile da parte di colleghi e semplici cittadini, e ha deciso di farlo sfruttando il social network.

Così è nato il gruppo su Facebook, dove una lettera indirizzata al presidente dell'Ordine dei Giornalisti, Lorenzo del Boca - e per conoscenza al Direttore del Tg1 Augusto Minzolini e al Presidente della Rai Paolo Garimberti - sta ricevendo l'appoggio di migliaia di iscritti.

Arianna Ciccone, prima tra i firmatari della lettera, chiede le scuse di Minzolini e la rettifica della notizia: "Qui non si tratta di destra o sinistra, della legittimità o meno del direttore del Tg1 di esporre la sua linea editoriale", si legge. "Qui si tratta di deontologia professionale e della funzione fondamentale del giornalismo. Ieri il Tg1 delle 13.30 come sai ha dato una notizia falsa".

"Ogni iscrizione vale una firma" scrive Arianna Ciccone sull'Espresso, che ha farà continuare la raccolta fino a martedì 2 marzo alle 13.30; l'idea è di consegnare a mano, tramite una delegazione, tutte le adesioni raccolte.

È anche vero che aderire a un gruppo su Facebook non richiede particolari fatica o impegno; per questo la fondatrice azzarda l'invito a compiere una mossa ancora più concreta: ogni firmatario potrebbe inviare una raccomandata, che "sarebbe ancora più visibile".

Intanto all'Ordine dei Giornalisti è stato presentato, dalla Società Pannunzio per libertà d'informazione, un esposto contro il direttore del Tg1.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 169)

{Diego}
governo e mafia Leggi tutto
15-3-2010 14:50

{Diego}
indagato o colpevole? Leggi tutto
15-3-2010 08:32

Toh, questa notizia fresca fresca capita a fagiouolo! 8) Per la serie: Il Premier, Il direttore e Il Commissario. Ho scelto uno degli articoli più soft. Sul sito de "Il Fatto Quotidiano", ovviamente, l'articolo è più completo. Tzé, i soliti magistrati protagonisti e complottisti! :wink: ---- (*) Chissà, forse proprio la... Leggi tutto
12-3-2010 19:26

{Diego}
La mia coscienza e' pulita Leggi tutto
11-3-2010 17:08

Anch'io, a tempo perso, sono un marinaio. Quando organizziamo un'uscita insieme? Leggi tutto
10-3-2010 21:39

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hanno suscitato polemiche in Abruzzo alcuni manifesti pubblicitari con una ragazza in bikini e la scritta: "La diamo a tutti... l'Adsl dove non c'è". Alcuni hanno proposto di farli rimuovere perché lesivi della dignità della donna. Cosa ne pensi?
Sono contrario al ritiro dei manifesti perché sono incisivi e divertenti.
Li trovo volgari ma non credo che si possano proibire.
Bisogna farli rimuovere perché sono vergognosi.
Non penso che aumenteranno gli abbonamenti Adsl, anzi...
Altri gestori hanno fatto di peggio.

Mostra i risultati (4479 voti)
Luglio 2025
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 14 luglio


web metrics