Tribunale Roma: YouTube dovrà cancellare il Grande Fratello

Le clip presenti in Rete violano i diritti di Mediaset e devono sparire. Ma Google non sa come fare.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-12-2009]

Google rimuova Grande Fratello da YouTube

Il Grande Fratello deve sparire da YouTube: il Tribunale di Roma, dando ragione a Mediaset, ha imposto a Google di cancellare ogni clip relativa all'edizione di quest'anno della trasmissione dalla piattaforma di condivisione video.

Secondo Mediaset, che tra il 26 e il 27 ottobre ha condotto le proprie indagini, YouTube ospiterebbe "oltre 542 minuti di emesso"; la loro presenza configura una violazione, da parte di Google, dei diritti di proprietà intellettuale sul marchio e sul logo Grande fratello appartenenti a Mediaset che, sola, può sfruttarli.

Secondo l'accusa Google non può invocare il diritto di cronaca: starebbe semplicemente sfruttando la proprietà altrui per trarre il proprio guadagno; per questo Mediaset ha chiesto 10.000 euro per ogni minuto di trasmissione presente in rete e altri 10.000 euro per ogni giorni di ritardo nell'adempiere all'ordine del Tribunale.

Sui risarcimenti, il giudice ha preferito prendere tempo e lasciar modo a Google di rimuovere i contenuti senza fissare una penale; in ogni caso l'ha riconosciuta colpevole di un'attività "palesemente e reiteratamente lesiva dei diritti".

Google aveva provato a difendersi sostenendo di trovarsi nella semplice posizione di un fornitore di spazio che poi altri - gli utenti - riempiono come a loro pare meglio; secondo il Tribunale, invece, dato che Google è in grado di organizzare i contenuti di YouTube "anche a fini di pubblicità" si comporta come un editore e per questo è anche responsabile sui contenuti stessi.

Pertanto tutti i video vanno rimossi, ma non solo: non ne devono più apparire. Inoltre Google deve fare tutto in autonomia: non è Mediaset a dover indicare quali video togliere, ma il motore di ricerca deve identificarli da sé, cosa che ritiene praticamente impossibile.

Google aveva offerto il sistema VideoID, usato anche dalla Rai, per tenere sotto controllo i filmati; Mediaset non ha voluto avvalersene e ora Google si trova nella scomoda posizione di dover adempiere a un ordine senza sapere bene come fare. Non disponendo di "un sistema di filtraggio e di monitoraggio come quello prescritto nella sentenza" (come ha spiegato Marco Pancini, European Policy Counsel di Google, la situazione si prospetta difficile.

Sarebbe sufficiente - sostiene ancora Google - che Mediaset e RTI collaborassero e indicassero i contenuti da rimuovere.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 19)

I figli me li tengo ben stretti, non temere, anzi ancora più da conto visto il mondo in cui si accingono a vivere... Comunque ti ringrazio molto per l'attestazione di stima (è reciproca...). Riguardo le possibili azioni di Google... Sono estremamente pessimista: figurati se si metteranno lancia in resta a fare una crociata proprio... Leggi tutto
20-12-2009 23:47

Roberto, dai, tienteli stretti i tuoi figli, se hanno preso dal padre, e usano anche loro la testa, sapranno districarsi in questo mondo di M.... Spero che youtube (anzi google) li sgami, non gli mancano certo i mezzi tecnici, dopodiché gli piantino su una causa con una richiesta danni tali da far fallire merdaset (google ha i soldi... Leggi tutto
19-12-2009 23:27

Beato te, io ho due figli e sono preoccupatissimo per loro... Comunque voglio dare ragione a andres e amldc. E' evidente che loro stessi sparano video a raffica in YouTube per poi battere cassa. Altrimenti per quale motivo avrebbero rifiutato il sistema VideoID? D'altra parte la strategia paga, come ha dimostrato quell'altro squalo... Leggi tutto
19-12-2009 10:35

Ciao, non è che ho visto troppo G.F. se lo critico così. Me lo hanno imposto in tutte le salse su tutti i canali su tutte le ore e sui telegiornali oltre che le riviste per i programmi TV. E sto parlando di quelle semplici senza spetteguless, ossia Telesette e Telepiù. Perchè c'erano le locandine o le illustrazioni dei film, per cui... Leggi tutto
19-12-2009 03:09

Ma che palle, sempre il nano! Ma che palle, ancora il grande fratello, la più pallosa trasmissione mai realizzata! Però è utile, si capisce, guardando la "varia umanità" che lo popola, come sia stato possibile che sforza itaGlia, abbia preso tutti quei voti! :roll: Che 'gnuranz, che gioventù di merd.... sono sempre più... Leggi tutto
19-12-2009 00:11

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Non è giusto che un'opinione scritta su Internet sia considerata pari a un articolo su un giornale. Bisogna rivedere al più presto le leggi sulla difesa dell'onore e sulla diffamazione.
E' giusto che anche sui forum o su Facebook o sui siti di recensioni si applichino le leggi relative alla diffamazione. Un'opinione negativa può rovinare la reputazione di un locale.
Gli utenti devono poter esprimere con la massima libertà la propria opinione su ristoranti, alberghi, ma anche prodotti o servizi acquistati. Un'opinione negativa non dovrebbe essere considerata diffamazione.
Trovo che oggi più che mai sia necessario prestare la massima attenzione a quello che si scrive online.
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