Hard disk più grandi, transistor più veloci e Wireless Lan.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-07-2002]
Big Blue non cessa di stupire, ed annuncia tre importanti novità.
La prima riguarda le alternative al silicio nella costruzione di transistor. La IBM ha annunciato di essere riuscita a creare il transistor più piccolo e veloce al mondo, migliorando la tecnologia basata sui "nanotubi" - sottili cilindri composti da atomi di carbonio le cui dimensioni sono fino a 50.000 volte più piccole di quelle di un capello.
Continuando le sperimentazioni sulle matrici di transistor composti da nanotubi in carbonio, IBM ha annunciato di aver prodotto una nuova generazione di nanotubi capaci di convogliare il doppio della corrente elettrica rispetto ai più veloci transistor tradizionali, e quindi riuscendo ad essere il doppio più veloci.
La seconda novità è l'annuncio della fusione fra IBM ed Hitachi, rispettivamente il secondo e terzo produttore mondiale di Hard Disk.
Il 4 Giugno l'Hitachi ha confermato che investirà 2,05 miliardi di dollari, circa 2,5 miliardi di euro, per rilevare la parte principale del business degli hard disk di IBM. L'obbiettivo per Hitachi è il controllo entro tre anni del 100% della Joint Venture (ora detiene già il 70%)
A causa del fatto che il settore Hard Disk di IBM non sembri versare in buone acque e della grande quantità di proprietà intellettuali che gli fanno da "dote", Hitachi ha già annunciato dei "ridimensionamenti" (licenziamenti?) all'interno della società. "Sono necessari alcuni aggiustamenti per migliorare l'efficienza", ha detto ieri il vice presidente esecutivo di Hitachi, Masaaki Hayashi, per permettere un ritorno in positivo entro l'aprile del 2003 con un fatturato di 5 miliardi di dollari, e di 7 miliardi di dollari entro il 2007, il controllo del 60% del volume di vendita degli Hard Disk da 2,5 pollici, conducendo il settore degli Hard Disk da 3,5 pollici insieme a Seagate.
La nascita della joint venture, in ogni caso, deve essere valutata con grande attenzione del mercato. Controllerà, infatti, il 60% del volume di vendita degli HD da 2,5 pollici e si porterà testa a testa con Seagate nel settore dei dischi da 3,5 pollici.
Infine, IBM sta progettando un'unica rete wireless che attraversi tutto il territorio degli Stati Uniti d'America.
La "Wireless Internet Access Over Unlicensed Spectrum: An Alternative to 3G Mobile Data Networks", partita in queste settimane grazie alla collaborazione di Pioneer Consulting di Boston, avrà come punto di forza non la potenza del sistema, ma la sua frammentarietà. È nelle intenzioni di IBM di servirsi di piccole organizzazioni sparse nel territorio, e che sviluppano al meglio pochi hot spots, per riunirle e dai 5000 hot spots di partenza l'obbiettivo sarebbe raggiungere i 151000 hot spots nel 2008.
Dan Papes, responsabile dei servizi wireless di IBM, mostra enorme fiducia al sistema, che si avvarrebbe dello standard 3G, che trasporta al massimo dati per 144 kbps quando in movimento, 384 kbps a passo d'uomo e 2400 kbps da fermo. I carrier avranno una banda variabile tra i 9,6 e i 14,4 kbps.
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