Autista di autobus licenziato, aveva investito un pupazzo di neve

Alcuni studenti avevano messo il pupazzo in mezzo alla strada.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-01-2011]

Autobus investe pupazzo di neve autista licenziato

Un autista di pullman ha perso il lavoro - non è chiaro se sia stato licenziato e se si sia dimesso - dopo aver investito un pupazzo di neve.

Un video, pubblicato su YouTube e risalente all'inizio di dicembre (subito dopo una tempesta di neve verificatasi in zona), mostra il pupazzo nel mezzo della strada all'interno del campus dell'Università dell'Illinois: è certamente stato piazzato lì dagli stessi che hanno eseguito le riprese, con ogni probabilità studenti.

Prima arriva un'auto, che rallenta e aggira il pupazzo. Poi, dalla direzione opposta, arriva l'autobus che sterza appositamente per investire l'ostacolo, entrando nella corsia opposta.

Dopo l'apparizione del video online l'autista, la cui identità non è stata resa nota, ha lasciato il lavoro ma il responsabile dei trasporti locali non ha voluto commentare la vicenda.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 14)

Semplice: per fare quella manovra ha dovuto sterzare a velocità abbastanza sostenuta.. in condizioni di strada sdrucciolevole (presenza di neve) poteva perdere il controllo del mezzo e sbattere da qualche parte. Anche se l'autobus fosse stato vuoto, l'incidente avrebbe comunque danneggiato il mezzo. Almeno qui da noi esiste (o esisteva)... Leggi tutto
18-1-2011 10:56

{Marco}
Non vedo quale incidente avrebbe potuto provocare l'autista, dato che la strada era sgombra in ogni suo lato...
18-1-2011 09:40

...e noi che in Italia ci lamentiamo di Marchionne! :( Leggi tutto
18-1-2011 02:47

Vero quello che dici. Ma, la differenze quantitative/qualitative del reato non rende il reato più accettabile di un altro. :wink: Ciao Leggi tutto
17-1-2011 20:12

Mi sa che "ci pigli in pieno"! :lol: :lol: :lol: Ciao Leggi tutto
17-1-2011 20:10

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quando partecipi a una discussione, che cosa ti infastidisce al punto da spingerti ad abbandonarla?
L'accorgermi che l'argomento che mi interessa viene trattato con troppa superficialità.
Scoprire che un mio interlocutore cerca di convincermi della sua idea anziché confrontarsi sul tema.
Trovare, fra le persone con cui discuto, qualcuno arrogante e supponente.
Vedere che alcuni si esprimono in un pessimo italiano.
Notare che l'interlocutore si basa su fatti palesemente fasulli per motivare le sue affermazioni.

Mostra i risultati (3093 voti)
Maggio 2024
Imparare l'hacking
Il passaporto elettronico si farà alle Poste, anche nei comuni più grandi
Google infila la IA dappertutto
Dentro la sede dei criminali
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
La fine del mondo, di silicio
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 maggio


web metrics