AMD produrrà processori ARM

L'azienda è al lavoro su Seattle, che offrirà fino a quattro volte le prestazioni degli Opteron X.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-06-2013]

arm cortex a57

Dopo aver gareggiato per anni con Intel nel mercato dei processori x86, AMD ha deciso di scendere in campo anche su un altro terreno: quello dei processori ARM.

Considerata la loro presenza in una moltitudine di dispositivi diffusissimi - a iniziare dagli smartphone e dai tablet - le CPU ARM rappresentano un settore molto importante dell'informatica odierna.

Dato che la ARM Holdings in sé non produce i processori ma concede in licenza la possibilità di realizzare CPU basati sulla sua tecnologia, ecco che l'azienda di Sunnyvale può entrare in partita.

Così AMD ha annunciato che inizierà a sviluppare il proprio processore ARM, il cui nome in codice è Seattle; si tratterà di un processore a 64 bit.

Secondo le dichiarazioni dell'azienda, offrirà prestazioni da due a quattro volte superiori a quelle degli Opteron X-Series attuali.

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Seattle si baserà sul processore ARM Cortex-A57, lavorerà a 2 GHz o più e supporterà sino a 128 Gbyte di DRAM.

I primi esemplari di Seattle appariranno nella prima metà del 2014, mentre la produzione dovrebbe essere avviata nella seconda parte del prossimo anno.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)


@mda Grazie del chiarimento. :ciao:
24-6-2013 18:42

@Gladiator Intel produce RISC, ma (se non mi sbaglio) non della "classe" ARM. Se Intel partecipa all'affare, allora i prossimi PC saranno tutti "tipo" ARM in quanto ora la potenza di questi supera i CISC "di brutto" e sono l'ideale per i portatili. Se non ci partecipa allora avremmo per anni ancora PC con... Leggi tutto
22-6-2013 20:37

Cosa intendi? Perchè ci dovrebbe essere in mezzo Intel??? :? Leggi tutto
22-6-2013 19:26

@Freestyler Il grande ritorno!!! :shock: :D Speriamo visto che erano eccezionali, spero adesso con VFP e Jazelle incluso!!! :shock: :shock: :shock: :shock: :twisted: Problemino: Il RiscOS è stato abbandonato nel 2010... :evil: Ciao
19-6-2013 04:47

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Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
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Non saprei.

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