Una flotta di satelliti fornirà connessione gratuita per tutti, aggirando la censura e il digital divide.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-02-2014]
Se essere tagliati fuori dalla banda larga è già un problema, non si può ignorare che c'è anche chi sta peggio: vaste aree del mondo sono completamente prive di connessione a Internet, o l'accesso è possibile solo tramite costosi piani di telefonia mobile.
Un nuovo progetto, chiamato Outernet, promette di risolvere questo problema e di garantire accesso libero e gratuito a Internet a tutti, permettendo così anche di aggirare la censura.
Il segreto di Outernet sta in una costellazione di satelliti economici, chiamati CubeSat, creati per ritrasmettere in un loop continuo i contenuti ricevuti da stazioni poste a terra.
Si tratterebbe di una sorta di "rete a senso unico" tramite la quale si potrebbe soltanto ricevere - che potrebbe anche diventare, come spiegano i suoi ideatori, «un sistema globale di notifica durante le emergenze e i disastri naturali».
Sul lungo periodo, poi, Outernet punterebbe a trasformarsi in un sistema analogo a quelli normalmente adoperati per connettersi a Internet, in grado di garantire una comunicazione a due vie libera e gratuita per chiunque.
L'idea è molto interessante e, dal punto di vista tecnico, non ci sarebbero particolari difficoltà: almeno così afferma Syed Karim, uno dei responsabili del progetto.
Ma i costi, nonostante i satelliti siano relativamente economici, non sono certo indifferenti: per portare a termine il piano si parla di oltre 40 milioni di dollari.
Per questo motivo la raccolta di fondi prevede la possibilità di donazioni, da effettuarsi tramite il sito ufficiale: il denaro raccolto servirà a realizzare dei prototipi entro giugno e iniziare una fase di test sulla ISS a settembre.
Una volta ottenuti i permessi necessari dalla NASA e stabilito un programma di lanci, le prime trasmissioni potrebbero partire già nel giugno del 2015.
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