Velocizzare Firefox attivando la sandbox

Basta cambiare pochi parametri per avere un browser più scattante e sicuro.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-06-2017]

firefox

Ora che Mozilla ha rilasciato Firefox 54, anche gli utenti del browser del panda rosso possono godere dei benefici della gestione multiprocesso introdotta in questa versione.

Dato che però questa tecnologia può non essere attiva automaticamente o comunque non essere configurata adeguatamente, per sfruttarla in pieno è necessario compiere qualche operazione sulla configurazione.

La prima cosa da fare è verificare se l'opzione Finestre multiprocesso sia attivata o meno e, nel secondo caso, attivarla.

Per farlo occorre digitare nella barra degli indirizzi about:support. Nella finestra che apparirà bisogna cercare la linea che dice Finestre multiprocesso e controllare il valore posto nella colonna a fianco.

firefox 01

Il valore potrà essere 0, se Finestre Multiprocesso non è attivato, oppure 1, in caso contrario. Spesso la causa della mancata attivazione è da ricercare in qualche addon, e Firefox indica tale eventualità con la dicitura 0/1 (Disattivato da componenti aggiuntivi). Qualora l'opzione fosse già attiva, la scritta sarà invece 1/1 Attivato automaticamente.

Nel caso la colpa della mancata attivazione sia di qualche componente aggiuntivo, sarà necessario disattivare il responsabile, indicato da un'apposita dicitura nell'elenco delle estensioni che lo indicherà come incompatibile con l'opzione Finestre multiprocesso.

Sondaggio
Qual è il risultato corretto di 6/2(1+2) ?
1
9

Mostra i risultati (4243 voti)
Leggi i commenti (35)

Una volta eliminata la causa della mancata attivazione saremo a buon punto, ma non avremo ancora finito. Sarà infatti necessario scrivere, nella barra degli indirizzi, about:config e modificare due parametri nella nuova schermata.

firefox 02

Il primo è browser.tabs.remote.autostart (per trovarlo rapidamente basta iniziare a digitarne il nome nell'apposita casella di ricerca). Se nella colonna Valore c'è scritto false, dovremo farvi clic due volte per portare il valore a true.

firefox 03

Il secondo parametro si chiama dom.ipc.processCount e generalmente è impostato a 1. Dobbiamo cliccarvi due volte per modificare il valore e impostarlo a un valore superiore (per esempio 4).

Tutto qui: non c'è nemmeno bisogno di riavviare Firefox. Per verificare che tutto funzioni come dovrebbe basta riaprire la schermata about:support e controllare che, vicino a Finestre multiprocesso, ci sia scritto 1/1.

firefox 06

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 16)

{Stefano}
Nella finestra viene visualizzato il seguente valore: «2/2 (attivato automaticamente». Va bene o devo cambiarlo?
4-9-2017 18:25

{utente anonimo}
A me ha funzionato solo con la procedura suggerita da Calogero e ElPrince.... Grazie Ragazzi!
24-6-2017 18:40

Grazie! era proprio quello che ci voleva. Purtroppo alcune estensioni mi servono per cui continuerò ad usare sandboxie come peraltro suggerito da Viktor. Leggi tutto
22-6-2017 11:00

{petard}
Grazie calogero, gli altri sitemi non funzionavano sul mio Firefox, questo si.
21-6-2017 20:16

{calogero}
Così funziona! Create una nuova opzione (cliccando col tasto destro su uno spazio vuoto della pagina about:config) scegliendo Nuovo -> Booleano, dare il nome browser.tabs.remote.force-enable e impostare il valore su true. Riavviate il browser e visitate di nuovo la pagina about:support. Se tutto è andato a buon fine... Leggi tutto
21-6-2017 14:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale tra queste tecniche diffusamente utilizzate dagli hacker ti sembra la più pericolosa?
1. Violazione di password deboli: l'80% dei cyberattacchi si basa sulla scelta, da parte dei bersagli, di password deboli, non conformi alle indicazioni per scegliere una password robusta.
2. Attacchi di malware: un link accattivante, una chiave USB infetta, un'applicazione (anche per smartphone) che non è ciò che sembra: sono tutti sistemi che possono installare malware nei PC.
3. Email di phishing: sembrano messaggi provenienti da fonti ufficiali o personali ma i link contenuti portano a siti infetti.
4. Il social engineering è causa del 29% delle violazioni di sicurezza, con perdite per ogni attacco che vanno dai 25.000 ai 100.000 dollari e la sottrazione di dati.
5. Ransomware: quei programmi che "tengono in ostaggio" i dati dell'utente o un sito web finché questi non paga una somma per sbloccarli.

Mostra i risultati (2611 voti)
Aprile 2025
Windows Recall è ora ufficialmente disponibile
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 30 aprile


web metrics