Cannoni a deodorante contro i miasmi delle discariche

Le autorità di Pechino spareranno essenze profumate sopra gli oltre 200 siti sorti intorno alla città per interrare i rifiuti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-03-2010]

Pechino discariche cannoni deodoranti

La crescita continua dell'economia cinese va di pari passo con quella dei rifiuti prodotti, che aumentano dell'8% ogni anno.

La sola città e area metropolitana di Pechino - forte di 17 milioni di abitanti - genera ogni giorno 18.000 tonnellate di rifiuti; gli impianti municipali sono in grado di gestirne al massimo 11.000 al giorno.

Dei rifiuti cinesi meno del 4% viene riciclato; il 2% viene incenerito, mentre il resto finisce nelle discariche che sorgono continuamente, specialmente intorno alla capitale: attualmente un anello di circa 200 siti - legali e illegali - circonda l'area urbana.

Questa crescita ha creato grossi problemi di ordine ambientale e igienico, ma rende anche difficile la vita dei cittadini per via dei cattivi odori che promanano dal sito.

Così Pechino ha deciso di installare 100 cannoni "lanciaprofumo", in grado di sparare essenze profumate a una distanza massima di 50 metri e neutralizzare così i miasmi delle discariche.

I cannoni saranno prodotti in Cina ma si basano su tecnologie tedesche e italiane; sono già in uso presso diversi siti, ma solo a titolo di soluzione temporanea.

Il governo municipale della capitale cinese intende invece installarli a titolo pressoché definitivo, insieme alla stesura di diversi nuovi strati di plastica per coprire i rifiuti, almeno finché non si troverà una soluzione per smaltire in maniera migliore tutti gli scarti della città.

Entro quattro anni le discariche attuali saranno piene; gli inceneritori hanno incontrato l'opposizione della gente mentre i piani di riciclo ancora stentano a decollare.

La strategia che al momento si pensa di adottare prevede un aumento del 40% dei rifiuti bruciati e di ridurre a zero, entro il 2015, il volume della spazzatura interrata grazie al riciclaggio di tutto quanto non sarà distrutto dagli inceneritori.

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