Cambiare gestore, un passaggio doloroso

Quando si passa da Telecom Italia a un nuovo gestore telefonico si può rischiare di rimanere temporaneamente senza linea. L'Authority dovrebbe definire regole a garanzia del cliente.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-11-2002]

Quando un cliente chiede il passaggio da Telecom Italia a un altro gestore telefonico, utilizzando la possibilità prevista in unbundling e diventando cliente di Atlanet, Wind-Infostrada, Fastweb o ePlanet, può correre un rischio.

Il rischio è quello di rimanere per un breve periodo (qualche giorno) senza più la possibilità di telefonare con Telecom Italia e senza ancora la possibilità di telefonare con il nuovo gestore. Lo stesso rischio si può verificare nel caso inverso di un cliente che da un nuovo gestore voglia tornare a Telecom Italia.

In teoria questo non dovrebbe succedere e il sincronismo delle operazioni di distacco dal gestore precedente al nuovo non dovrebbe prevedere tempi morti ma, in pratica, molti casi presentano una non coincidenza negativa dei tempi delle operazioni. C'è da augurarsi che l'Authority intervenga presto con precise garanzie a favore dei clienti che cambiano gestore e soprattutto, sanzioni e rimborsi in caso di inadempienze.

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Pier Luigi Tolardo

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