E in molti casi ci sono riusciti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-05-2019]
Verso la metà dello scorso mese è emerso che l'accesso a «un gran numero» di account di posta elettronica presso Outlook, MSN e Hotmail era stato violato, ma anche che ben poco era stato sottratto.
Secondo Microsoft soltanto «l'indirizzo email, i nomi delle cartelle, i soggetti dei messaggi e i nomi dei contatti» e i testi dei messaggi erano finiti nelle mani degli hacker, che quindi erano entrati in possesso di dati importanti per la privacy degli utenti.
Nel periodo trascorso sino a oggi di quei dati non è stato fatto nulla, o così pareva finora: nessun grave scandalo legato a furti d'identità, né campagne di spam o di phishing. Anche Microsoft ha mantenuto un certo silenzio sulla faccenda.
Ora, stando a quanto segnala Motherboard, la verità sta apparendo: gli autori della violazione non erano interessati ai dati degli utenti in generale, ma ad alcune informazioni molto specifiche.
Diversi utenti dei servizi email violati hanno infatti iniziato a segnalare furti dai loro portafogli di criptovalute, avvenuti con tutta evidenza tramite le credenziali ottenute dagli account di posta.
Una di queste vittime, Jevon Ritmeester, ha raccontato di aver scoperto che chi ha avuto accesso al suo account Micorosoft ha adoperato le informazioni ottenute per reimpostare la password presso Kraken, un popolare servizio per la compravendita di criptovalute, impostando poi un inoltro automatico di tutte le email contenenti la parola Kraken verso un account Gmail sconosciuto.
In totale, Ritmeesters s'è visto sottrarre 1 Bitcoin dal proprio portafogli digitale (per un valore di oltre 4.600 euro), e sia Reddit che vari forum online si vanno riempiendo di utenti che riportano la stessa storia.
Le conseguenze della violazione sono dunque più pesanti di quello che sembrava inizialmente, ma Microsoft ancora non sembra essersene accorta, e per il momento non ha rilasciato alcun commento sulla vicenda.
Se siete tra quanti hanno ricevuto una notifica per la violazione dell'account di posta presso Microsoft e possedete delle criptovalute, fareste bene a controllare che il vostro gruzzolo sia ancora intatto.
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