Microsoft verso una carbon footprint neutrale

Dal primo luglio 2012 l'azienda potrà dichiararsi "a emissioni zero".



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-05-2012]

microsoft carbon neutral

A partire dall'anno fiscale 2013 - che inizia il prossimo primo luglio - Microsoft sarà un'azienda a emissioni zero: l'anidride carbonica prodotta dalle sue attività sarà stata ridotta e, quella rimasta, completamente compensata.

Ad affermarlo è un posto sul blog ufficiale dell'azienda, nel quale Microsoft afferma di sperare che il proprio esempio serva da sprone ad altre realtà.

Per raggiungere il risultato, l'azienda di Redmond si è impegnata nella ristrutturazione dei propri edifici; tramite questa iniziativa conta di risparmiare energia per 1,5 milioni di dollari nell'anno fiscale 2013, e rientrare dell'investimento fatto in soli 18 mesi.

Parte dell'operazione non consiste nella riduzione diretta delle emissioni, ma nell'acquisto di carbon offset, ossia compensare le proprie emissioni ineliminabili con l'acquisto di riduzioni effettuate altrove.

Sondaggio
La cosiddetta green economy genera nuova ricchezza e aumenta sempre di più. Secondo te:
E' un sintomo di vera innovazione.
Significa che bisogna ripensare il concetto di sviluppo.
Lo sviluppo economico non può fare a meno dello sfruttamento ambientale.
E' la prova che economia e ambiente possono andare di pari passo.
E' solo una speculazione temporanea.

Mostra i risultati (4212 voti)
Leggi i commenti (6)

Per illustrare la propria strategia, Microsoft ha pubblicato un white paper (in inglese) liberamente scaricabile in formato PDF.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

ehehe....mi sembrava impossibile che riuscissero a farlo con il servizio cloud che offrono...e infatti.... Leggi tutto
14-5-2012 13:31

Emissioni 0? Leggi tutto
14-5-2012 13:31

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Negli spazi per i commenti alle notizie, in che modo si comportano i maggiori siti di informazione online?
Sono eccessivamente censori. Se i loro articoli subissero lo stesso trattamento, accuserebbero di dittatura.
Mostrano una spudorata tendenza a privilegiare i commenti favorevoli alle loro linee editoriali.
Si limitano alle normali regole del vivere civile e delle leggi in vigore.
Danno importanti spazi e a volte dovrebbero contenere gli "ardori" dei commentatori con maggiore decisione.
Sodoma e Gomorra! Va bene la libertà d'opinione ma c'è un limite a tutto.

Mostra i risultati (1533 voti)
Dicembre 2025
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 13 dicembre


web metrics