Le Chrome app abbandonano Windows, Linux e Mac OS X

Google ritira il supporto ai sistemi concorrenti: d'ora innanzi le Chome app funzioneranno soltanto sotto ChromeOS.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-08-2016]

chrome app tolto supporto windows linux mac

Con un post sul blog ufficiale, Google ha annunciato che le Chrome app d'ora in avanti funzioneranno soltanto sotto ChromeOS e non più sotto Windows, Linux e Mac OS X.

La piattaforma Chrome App è stata lanciata tre anni fa allo scopo di consentire lo sviluppo di applicazioni web in grado di svolgere le medesime funzioni dei software desktop, per esempio accedendo all'hardware e fornendo servizi avanzati grazie ad API appositamente sviluppate.

L'idea di base era offrire la possibilità di sviluppare app universali - in quanto basate sulle tecnologie del web come JavaScript, HTML e CSS - che funzionassero con qualunque browser e qualunque piattaforma.

Esistono due tipi di Chrome app: quelle packaged, progettate per funzionare proprio come normali applicazioni desktop, con tanto di voce di menu e possibilità di funzionare offline con accesso alle risorse locali, e quelle hosted, che risiedono su un server remoto cui si accede tramite il browser.

Le cose però non sono andate come previsto: in base ai dati raccolti, appena l'1% degli utenti di Windows, Linux e OS X usa le Chrome app packaged. Quelle hosted sono già disponibili come normali web app, e la loro esistenza è pertanto solo un doppione.

Sondaggio
Qual è la cosa peggiore per un programmatore?
La modifica delle specifiche
I clienti
Debuggare
Scrivere documentazione
Il codice scritto da altri
La fase di test

Mostra i risultati (3967 voti)
Leggi i commenti (13)

La rimozione del supporto a Windows, Linux e Mac richiederà un certo tempo e non verrà completata prima del 2018. Se però siete utenti di qualche Chrome app farete già bene a guardarvi in giro per cercare un'alternativa.

Per quanto riguarda ChromeOS, invece, il supporto alle Chrome app resterà attivo «per il futuro prevedibile»: non è impossibile, quindi, che tra qualche mese o qualche anno Google decida di abbandonare completamente la piattaforma Chrome app in favore di qualcos'altro.

Se si considera che ChromeOS sta iniziando a supportare le app Android e che c'è un nuovo sistema operativo in cantiere si intuisce quale possa essere il disegno globale: uccidere, nel lungo periodo, tutte le Chrome app e potenziare invece il supporto al più ampio parco di software per Android.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Stanno iniziando a tagliare una altro ramo secco e, tutto sommato, devo dire che mi aspettavo lo tagliassero assai più rapidamente...
25-8-2016 18:47

{Paolo Del Bene}
Sinceramente NON ne sentirò la mancanza e le app's NON sono installabili da riga di comando con un semplice apt-get install Anche se qualche distribuzione ha oltre al main i server con poco NON Free Software, le distribuzioni che usano solo Software Libero, non danno spazio a certe applicazioni. Le app's vanno bene per... Leggi tutto
25-8-2016 03:58

{ictuscano}
Non vorrei sbagliarmi, ma Chrome Os è stato uno dei SO più inutili della storia? Faccio confusione a pensare che è quello dei Chromebook e compagnia? Cioè dei notebook "pesantemente limitati" in grado quindi di soddisfare le esigenze forse dell'1 per cento degli utenti.. ci credo che sospendano... Leggi tutto
24-8-2016 09:17

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te, come nascono la maggior parte delle bufale che girano su Internet?
Come scherzi rivolti esclusivamente ad amici e conoscenti (che poi involontariamente li propagano in giro)
Dalla "buona volontà" di persone che credono di fare un favore al mondo diffondendo dicerie e stranezze dandole automaticamente per buone
Dalla curiosità di vedere se una propria invenzione possa diventare "famosa" sulla rete, ma anche quanta gente ci arriverà a credere e con che velocità si propagherà
Dalla volontà di creare disinformazione su determinati argomenti
Altro (specificare)

Mostra i risultati (2453 voti)
Luglio 2025
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 luglio


web metrics