La Macchina degli Incubi del MIT

Volti e luoghi terrorizzanti arrivano sul web in vista di Halloween. I computer imparano il modo migliore per spaventarci.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-10-2016]

mit nightmare machine

L'americana festa di Halloween è ormai alle porte con il suo carico di mostri e paure, e il MIT ha deciso di celebrarla in un modo che è a un tempo in tema e intelligente.

Ha infatti lanciato la Nightmare Machine (Macchina degli Incubi), un esperimento che prova a spaventare i suoi utenti attraverso immagini generate da un particolare algoritmo.

La domanda sottesa a tutto ciò non è banale: si può insegnare - si chiedono i ricercatori del MIT - a una macchina a riconoscere ciò che è spaventoso per un essere umano? In altre parole: si può insegnare a una macchina a riconoscere la paura?

Per riuscirci, gli scienziati hanno innanzitutto creato un algoritmo che estrapola tutti gli elementi spaventosi da un'immagine e li applica a un soggetto "normale" (volti, luoghi famosi) nel tentativo di renderlo terrorizzante.

«Quantificare ciò che è spaventoso non è un problema facile, figuriamoci descriverlo in un algoritmo» spiega Iyad Rahwan, professore del MIT Media Lab. «È per questo che in questo caso è utile l'apprendimento automatico ("machine learning"), perché possiamo mostrare all'algoritmo l'immagine di qualcosa di pauroso e chiedergli di imparare da sé i dettagli paurosi».

Nonostante queste premesse, il risultato non è stato perfetto: alcune delle immagini prodotte come risultato non sono affatto spaventose.

Sondaggio
Negli spazi per i commenti alle notizie, in che modo si comportano i maggiori siti di informazione online?
Sono eccessivamente censori. Se i loro articoli subissero lo stesso trattamento, accuserebbero di dittatura.
Mostrano una spudorata tendenza a privilegiare i commenti favorevoli alle loro linee editoriali.
Si limitano alle normali regole del vivere civile e delle leggi in vigore.
Danno importanti spazi e a volte dovrebbero contenere gli "ardori" dei commentatori con maggiore decisione.
Sodoma e Gomorra! Va bene la libertà d'opinione ma c'è un limite a tutto.

Mostra i risultati (1475 voti)
Leggi i commenti (12)

Gli scienziati del MIT hanno allora assoldato alcune persone per indicare all'algoritmo quali volti e luoghi fossero davvero spaventosi, scoprendo che in generale c'è un certo consenso nell'indicare quali visioni facciano davvero paura, e quali invece no.

Quello umano è un intervento fondamentale, poiché per il computer quelle immagini «fanno tutte paura allo stesso modo» come spiega uno dei membri del team, Pinar Yanardag. «Ciò ci indica che c'è un'informazione ulteriore che riguarda il modo in cui gli esseri umani percepiscono l'orrore e che può essere adoperata in modo da creare facce ancora più spaventose, o anche immagini orripilanti personalizzate qualora volessimo regolare il processo per elaborare dati individuali».

Per raffinare ulteriormente l'identificazione dei volti spaventosi, i ricercatori hanno poi pensato di chiedere aiuto ai naviganti del web. Tramite la pagina del progetto Nightmare Machine, ciascuno può aiutare a identificare le facce e i luoghi più orrendi.

In premio, chi completa il breve "test" ottiene una propria personale galleria di volti o luoghi spaventosi, che può poi condividere sui social network.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

{gino}
Nel mondo alcune feste nascono ed altre muoiono, sotto nuove spinte sociali o sotto la spinta del consumismo. Per esempio, in alcuni Paesi le feste più cruente stanno sparendo, qualcuna perché la società è combiata e non ha più bisogno di quello sfogo, qualcuna perché le pressioni etiche ne... Leggi tutto
29-10-2016 15:41

Francamente le immagini dei luoghi non mi sembrano spaventose, mi piacciono quelle della serie inferno perché mi ricordano Doom... :wink: Fra i volti, invece, qualche immagine più spaventosa - tipo zombia - di altre c'è.
29-10-2016 15:25

{Paolo Del Bene}
Errore, Errore, Errore.... La festa di Halloween NON e' Americana, e' di origine Celtica!!! Vedasi: Halloween link[/url] Siccome in Italiano hanno stravolto il significato della festa di Halloween, lo riporto anche nella lingua Inglese, dove la festa di Halloween mantiene la propria identita'. Saluti Paolo Del Bene ... Leggi tutto
28-10-2016 05:59

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale di questi comportamenti ritieni che sia da evitare in assoluto?
Essere fuori sincrono: quando voce, tono, ritmo, posizione e movimenti non comunicano la stessa cosa si genera confusione e si viene ritenuti poco affidabili o sinceri.
Gesticolare eccessivamente: fare ampi gesti con le mani oppure giocare per esempio con i capelli o il telefono comunica insicurezza.
Tenere un'espressione neutra: la mancanza di un feedback dato dall'espressione facciale fa pensare all'interlocutore che l'argomento non interessi.
Evitare il contatto visivo: non guardare l'altro negli occhi comunica una sensazione di debolezza e lascia pensare che si stia nascondendo qualcosa.
Sbagliare la stretta di mano: non deve essere né troppo debole né troppo forte, o genererà in entrambi i casi un'impressione errata (servilismo o aggressività).
Inviare segnali verbali e non verbali opposti: se l'espressione facciale è opposta a ciò che le parole dicono, l'interlocutore non si fiderà.
Non sorridere: il sorriso comunica sicurezza, apertura, calore ed energia, e spinge a sorridere di rimando. Ugualmente errato sorridere sempre.
Roteare gli occhi: è un segno di frustrazione, esasperazione e fastidio; comunica aggressività.
Usare il cellulare durante una conversazione: lascia pensare che l'argomento non interessi e sia certamente meno importante dell'oggetto tra le mani.
Incrociare le braccia: l'interlocutore penserà che siamo sulla difensiva. Inoltre, se le mani non sono in vista crederà che abbiamo qualcosa da nascondere.

Mostra i risultati (1710 voti)
Maggio 2024
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 4 maggio


web metrics