Rivelata per errore l'esistenza di un supercomputer NSA

Giornata difficile? Mai come quella del responsabile dell'errore.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-05-2017]

supercomputer

Se pensate che la vostra vita informatica sia una valle di lacrime costellata di errori imbarazzanti, consolatevi. Qualunque scivolone abbiate fatto ultimamente, è difficile che sia grosso come quello di chi ha rivelato per sbaglio l'esistenza di un supercomputer segreto che si sospetta venga usato dall'NSA.

E non si è limitato a rivelarla: ne ha messi online, accessibili a chiunque, anche i dettagli tecnici e i manuali, sparsi su centinaia di pagine di documenti liberamente scaricabili senza digitare password o scavalcare firewall o altro.

La scoperta è stata fatta a dicembre scorso da un informatico che ha comprensibilmente chiesto di restare anonimo e ha raccontato tutto a The Intercept. L'informatico si è accorto, facendo una normale ricerca, che all'Institute for Mathematics and Advanced Supercomputing della New York University c'era un disco di backup connesso a Internet. Questo disco era pieno di documenti dedicati al sistema di supercalcolo finora segreto, denominato WindsorGreen, che secondo gli esperti sarebbe usato dall'NSA per analizzare i sistemi crittografici e trovarne le vulnerabilità oppure per fare decifrazione per forza bruta (tentando centinaia di miliardi di password).

Sondaggio
Ti piacciono i giochi e gli enigmi matematici?
La matematica l'ho lasciata a scuola e non ne sento la mancanza
La utilizzo e mi piace nel mio lavoro, non per giocarci
Si, ma il mio limite è "unisci i puntini"
Quando me ne capita uno tra le mani, non mi tiro indietro
Li faccio di frequente e sono il miglior modo per mantenere attiva la mente
Giurerei che questo sondaggio nasconde un messaggio cifrato

Mostra i risultati (3166 voti)
Leggi i commenti (3)

Trovare questi dati era incredibilmente facile usando il motore di ricerca Shodan (e, mi raccomando, non cercate in Google frasi come "DISTRIBUTION LIMITED TO U.S. GOVERNMENT AGENCIES ONLY", "REQUESTS FOR THIS DOCUMENT MUST BE REFERRED TO AND APPROVED BY THE DOD" oppure "IBM Confidential"). Il disco è stato rimosso da Internet dopo che l'informatico ha avvisato l'università: cosa che gli è stato particolarmente facile fare, perché su quel disco c'era anche la corrispondenza privata dei responsabili dell'istituto con i loro committenti militari.

Quanto è potente questo supercomputer finora segreto? Secondo gli esperti consultati da The Intercept, è largamente superiore a qualunque dei supercomputer suoi contemporanei, perlomeno in campo crittografico. E i documenti risalgono al 2012, per cui chissà cos'altro è già stato realizzato per arrivare a potenze di decrittazione ancora più vertiginose.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
 

Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Commenti all'articolo (2)

Plausibile quella dell'amico psicologo... è impossibile infatti che sia dabbenaggine anche se potrebbe sembrarlo. :wink:
3-6-2017 16:40

{stan}
Beh, si sapeva che l'NSA deve usare supercomputer pagato dai contribuenti, altrimenti come farebbe il suo sporco lavoro? Certo, si sa dov'era questo, ma sarà stato sicuramente trasferito, così ne sappiamo come prima. L'unica cosa che viene confermata è la dabbenaggine dei sevizi a tre lettere USA. O... Leggi tutto
17-5-2017 22:05

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è la più grande inquietudine che hai a casa e che la domotica potrebbe risolvere?
Sentirsi insicuri in casa quando si è lì da soli.
Che le persone lascino le luci accese quando non serve.
Dimenticarsi se le porte sono state chiuse a chiave o se le finestre sono state chiuse a dovere.
Familiari anziani non autosufficienti quando in casa sono soli.
Preoccuparsi della sicurezza quando siamo lontani.
Perdere tempo a girare per casa ad accendere o spegnere le luci.
Preoccuparsi che le attrezzature della cucina (per esempio il forno) siano state lasciate accese accidentalmente.
Preoccuparsi che la casa sembri vuota quando siamo lontani.
Possibili incidenti nelle zone della casa che non sono adeguatamente illuminate durante la notte.
La casa è troppo calda o troppo fredda per il dovuto comfort.

Mostra i risultati (1166 voti)
Agosto 2025
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
La bolla finanziaria degli LLM
WhatsApp senza account: arrivano le Guest Chat per comunicare da "anonimi"
La pittura al grafene che sostituisce i caloriferi e consuma il 40% in meno
Luglio 2025
Allora, che cosa si può fare?
Piantedosi propone nuova Autorità per WhatsApp, Telegram e Signal. Messaggistica sotto controllo
Windows XP gira emulato nel browser. Un tuffo nella nostalgia dei primi anni 2000
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 28 agosto


web metrics