Una cura a lungo termine per contrastare l'allergia alle arachidi

Ora si può sperare di sconfiggere tutte le allergie alimentari.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-08-2017]

cura allergia arachidi

Negli ultimi decenni le allergie alimentari sono andate crescendo e, tra queste, una di quelle che miete più vittime è quella alle arachidi.

Un gruppo di ricercatori del Murdock Childrens Research Institute di Melbourne ha però scoperto un modo per annullare gli effetti dell'allergia per lungo tempo.

Nei test clinici un probiotico, il Lactobacillus rhamnosus, è stato somministrato per 18 mesi a dei bambini insieme a una proteina che si trova nelle arachidi.

Il Lactobacillus rhamnosus è noto per essere associato alla capacità di prevenire i sintomi delle allergie, ed è su questa base che i ricercatori australiani hanno iniziato la sperimentazione.

Un mese dopo la conclusione della somministrazione, l'80% dei bambini poteva mangiare arachidi senza mostrare alcun sintomo di allergia. Dopo quattro anni, il 70% di loro possedeva ancora quella capacità.

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Una ricerca dell'Università di Lund (Svezia) mostra che avere un bambino costa al Pianeta l'emissione di 58,6 tonnellate di CO2 l'anno. In proporzione, si tenga conto che non avere l'auto fa risparmiare 2,4 tonnellate di CO2, l'essere vegani 0,8 tonnellate ed evitare un viaggio aereo 1,6 tonnellate. Lo studio conclude che una famiglia che sceglie di avere un bambino in meno contribuisce alla riduzione di emissioni di CO2 quanto 684 teenager che decidono di adottare un comportamento ecologista per il resto della vita. Cosa ne pensi?
È corretto. Farò meno figli.
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«L'importanza di questa scoperta» - spiega la professoressa Mimi Tang, che ha guidato lo studio - «sta nel fatto che quei bambini erano in grado di mangiare arachidi proprio come dei bambini che non hanno alcuna allergia alle arachidi e di mantenere tuttavia il loro stato di tolleranza, protetti dalle reazioni alle arachidi».

Si tratta della prima volta in cui un trattamento mantiene la propria efficacia tanto a lungo e ora i ricercatori intendono valutare quanto questo sistema possa aiutare a migliorare la qualità della vita delle persone con allergie alimentari, che si stima siano oltre 250 milioni in tutto il mondo.

«È un grande passo in avanti verso la scoperta di un trattamento efficace per curare il problema delle allergie alimentari nelle società occidentali» ha concluso la professoressa.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

{mastro din}
Un mondo di lottatori. Si lotta contro ogni cosa, anche se stessi. Che infantilismo.
31-8-2017 21:47

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