Non fidatevi della modalità riservata di Gmail

La vera privacy è un'altra cosa.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-07-2018]

Gmail modalita riservata

Proprio non piace alla Electronic Frontier Foundation la relativamente nuova "modalità riservata" che Google ha aggiunto a Gmail.

La possibilità di spedire messaggi che possono essere visti soltanto da certe persone, e persino che si autodistruggono dopo un determinato periodo di tempo, secondo la EFF può ingenerare negli utenti un falso senso di sicurezza.

«Nella migliore delle ipotesi» - scrive la Fondazione - «la nuova modalità può creare delle aspettative circa la sicurezza e la privacy in Gmail che poi non rispetta». Così, cullati da questa tranquillità, gli utenti non vanno più in cerca di alternative davvero sicure.

Ma c'è anche dell'altro. «Nello scenario peggiore, la Modalità Confidenziale spingerà ancora di più gli utenti all'interno del giardino cintato di Google, dando loro ciò che crediamo essere rassicurazioni fuorvianti sulla privacy e la sicurezza».

I problemi non riguardano soltanto la percezione, ma sono anche tecnici: per esempio, i messaggi non vengono protetti con la crittografia end-to-end, il che significa che teoricamente Google può comunque leggerli, né la data di scadenza ha nulla a che vedere con l'accesso al contenuto da parte di Google stessa, che può archiviarlo indefinitamente.

Sondaggio
Cosa pensi dei siti che conoscono la tua ubicazione e che ti mostrano annunci pubblicitari in base ai siti Internet che visiti o alla cronologia delle tue ricerche?
Mi piace! È molto comodo
Non mi piace molto questo meccanismo ma Internet funziona così
Utilizzo opzioni specifiche del browser per salvaguardare la mia privacy e per evitare che i miei movimenti vengano controllati
Ho installato una speciale applicazione o un plug-in per evitare che i siti Internet ottengano la mia cronologia di navigazione e le mie ricerche
È una questione che non mi ha mai interessato

Mostra i risultati (2207 voti)
Leggi i commenti (6)

Secondo la EFF, poi, proteggere un messaggio facendo sì che per aprirlo sia necessario un codice ricevuto via SMS sul cellulare dal punto di vista della riservatezza è addirittura controproducente.

Infatti, se per aprirlo il destinatario deve ricevere un messaggio da Google, ciò significa che bisogna consegnare a Google stessa anche quei numeri di telefono che magari finora essa non aveva. Non solo: è il mittente che deve dare a Google il numero del destinatario, e può farlo anche senza il consenso di quest'ultimo.

Per tutti questi motivi la EFF ritiene che battezzare come «riservata» questa nuova modalità sia fuorviante: «Non c'è nulla di riservato nelle email non crittografate in generale e nella nuova modalità di Gmail in particolare».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Un nuovo modo per acchiappare altri dati degli utenti e non solo... Francamente la giudico una funzione che, oltre ad essere dannosa e fuorviante, è anche inutile per qualsiasi scopo di supposta segretezza. :roll:
26-7-2018 19:22

{tirolia}
Pensare che guardare nella posta altrui era ed è considerato un reato. Che scadimento di civiltà dal punto di vista umano.
25-7-2018 21:32

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Pensi che il carpool dinamico (passaggi a utenti che fanno lo stesso percorso organizzandosi via web o smartphone) sia una buona soluzione per diminuire il traffico e abbassare i costi?
E' una buona idea, a patto che sia sicuro, il costo sia basso e non si debba essere legati ad alcun utente.
Non credo che funzionerà in Italia.
Non ne sono sicuro, ma potrebbe funzionare.
Controllerei le referenze dell'autista designato prima di salire sulla sua auto. Ma utilizzerei il servizio.
Parteciperei volentieri perché è un'ottima idea!
Potrei usufruirne, anche per ridurre l'inquinamento, anche se ho la mia auto. Qualche volta potrei fungere da autista.

Mostra i risultati (1792 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics