Le cipolle troppo sexy per Facebook

Rifiutato un banner pubblicitario: le cipolle sarebbero ritratte in modo allusivo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-10-2020]

facebook cipolle sexy

C'è chi le adora e chi proprio non le può soffrire, ma difficilmente qualcuno avrà il coraggio di definire sexy delle cipolle.

Ciò è vero però soltanto se il qualcuno in questione non è l'algoritmo incaricato da Facebook di esaminare le pubblicità sottoposte al social network per valutarne il rispetto degli standard e se siano, di conseguenza, pubblicabili.

Pochi giorni fa tale algoritmo ha infatti deciso che l'inserzione proposta dalla The Seed Company, di San Giovanni di Terranova (Canada), riguardante per l'appunto delle cipolle, era «troppo sexy» per gli standard di Facebook e che, pertanto, doveva essere rifiutata.

Per la precisione, la motivazione fornita per il rifiuto della pubblicazione affermava che il contenuto pubblicitario era offerto «in un modo sessualmente allusivo».

Alla Seed Company non se la sono presa troppo, e hanno capito subito che doveva esserci stato un errore. Il rappresentante Jackson McLean ha ipotizzato che la forma rotonda e forse anche il colore delle cipolle fotografate abbia tratto in inganno l'algoritmo di Facebook, il quale ha ritenuto che il soggetto non fosse un ortaggio ma un seno femminile, o un bel paio di natiche.

Su questa base è stato presentato un ricorso contro la decisione, che è stato accolto con le scuse da parte di Facebook.

«Adoperiamo una tecnologia automatica per tenere la nudità lontana dalle nostre app» - ha spiegato Meg Sinclair, responsabile delle comunicazioni con il pubblico di Facebook per il Canada - «ma a volte non è in grado di distinguere una cipolla Walla Walla da... beh, sapete da che cosa».

«Abbiamo ripristinato l'annuncio e ci scusiamo per i disagi causati all'azienda» ha concluso Sinclair.

In fin dei conti, The Seed Company non è affatto scontenta di quanto successo, anzi. L'errore di Facebook le ha procurato una pubblicità maggiore di quella che avrebbe ricevuto se la pubblicazione dell'inserzione fosse avvenuta senza intoppi.

«Abbiamo venduto più cipolle Walla Walla negli ultimi tre giorni che negli ultimi cinque anni» ha raccontato McLean, il quale inoltre sottolinea divertito come adesso il sito aziendale indichi quella varietà di cipolle come «le cipolle sexy».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 13)

Già, si chiama effetto Streisand. Leggi tutto
28-6-2022 09:28

dillo che preferisci i cipollotti! :lol: Leggi tutto
7-12-2020 14:31

Adesso, forse, FB, gli pratica un sovrapprezzo per l'inserzione... Leggi tutto
7-12-2020 14:30

Le cipolle non sono molto fetish... :-D Leggi tutto
17-10-2020 21:54

Uhm, tutto può essere. Certo che per fb la pubblicità sarebbe negativa... :!:
17-10-2020 20:45

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è il maggior problema tra questi?
La gente comune non capisce molto di scienza.
La stampa e i media non mettono in risalto le scoperte veramente importanti.
La stampa e i media semplificano troppo le scoperte scientifiche.
La gente comune si aspetta soluzioni semplici e veloci.

Mostra i risultati (2014 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics