Chatcontrol considerato come prova generale

Cassandra Crossing/ Il braccio di ferro infinito di Chatcontrol continua: chi si stanca è destinato a perdere. È una prova generale che definirà il futuro, anzi la sopravvivenza, dei diritti digitali negli anni a venire.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-07-2024]

chatcontrol
Immagine: chatcontrol.eu

Chatcontrol è il provvedimento ideato già nel 2021 per sorvegliare tutte le comunicazioni elettroniche, motivato ufficialmente con la lotta alla pedofilia. La lotta senza quartiere tra il Consiglio d'Europa da una parte e EDRi, Cepis, EFF, Patrick Breyer e qualunque altra persona od organizzazione ragionevole in Europa e all'estero, eccettuati governi reazionari e polizie, ha visto concludersi un altro round.

Le organizzazioni e le persone ragionevoli hanno vinto anche questa battaglia; ma gli avversari, dotati di mezzi infiniti e forte volontà di tecnocontrollare il più possibile le loro popolazioni, ne hanno subito pianificato un'altra.

Chatcontrol è stato nuovamente inserito nell'ordine del giorno dei Consigli dei Governi dell'UE. Discuteranno dei "progressi" della trattativa il 10/11 ottobre, e tenteranno nuovamente di approvare la proposta di legge il 12/13 dicembre. Un regalo di Natale, insomma, quando tutti saranno distratti e gli aerei, anche quelli da Strasburgo, pieni di vacanzieri. Ciliegina sulla torta, è cominciata la presidenza ungherese dell'UE.

Serve altro per aver paura? Beh, considerate pure che molti dei governi ancora in disaccordo stanno chiedendo solo piccole modifiche inessenziali; queste potranno stavolta essere concesse per sbloccare definitivamente Chatcontrol e portarlo in votazione al nuovo Parlamento Europeo, la cui composizione è ben nota a tutti.

A giugno siamo riusciti a fermare Chatcontrol per un pelo, grazie a una "minoranza di blocco" estremamente ristretta dei governi dell'UE: infatti i sostenitori di Chatcontrol stavolta hanno ottenuto il 63,7% contro una soglia del 65% dei voti richiesta nel Consiglio dell'UE per far passare il provvedimento, anzi l'abominio.

Non importa come il Consiglio d'Europa stia cercando di vendercelo, come «scansione lato client», «moderazione durante il caricamento» o «rilevamento tramite Intelligenza Artificiale»: Chatcontrol è solo e unicamente sorveglianza di massa, portata a un livello di estensione e automazione che nemmeno la STASI o il Grande Fratello avrebbero potuto sognare, nemmeno nelle loro fantasie più selvagge.

Indipendentemente dalla sua implementazione tecnica, la sorveglianza di massa estesa a tutta la popolazione è sempre un'idea folle e perversa, per tutta una serie di ragioni che potete facilmente immaginare - leggere con calma (qui in traduzione) oppure cercare in Rete - ma che Cassandra oggi è troppo arrabbiata per elencare.

Vale sempre il solito avvertimento. "Stateve accuorte".

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

{lama}
Anche questa mostruosità passerà, perché questa epoca è fatta di popoli così, narcotizzati dagli infiniti doveri, dalle infinite preoccupazioni e dai media mainstream appiattiti sulle decisioni delle pochissime persone che li controllano. Il sistema è sempre quello ultra-collaudato della rana... Leggi tutto
22-7-2024 14:24

Francamente sono abbastanza convinto da tempo che la pedofilia sia la scusa "nobile" per far passare la qualunque a livello di controllo e schedature dei cittadini, In fondo se imposto un sistema di controllo e segnalazione di potenziali tracce digitali di pedofili e/o pedo pornografia, posso poi, cambiando pochi parametri,... Leggi tutto
19-7-2024 18:30

{cippa}
All to hide, all to fear...
19-7-2024 16:01

Fatta la legge, troveranno l'inganno?
19-7-2024 09:13

Sicuramente i parlamentari ed i tecnici della commissione che stanno elaborando questo testo non ne ottengono un beneficio diretto; la loro e solo una pervicace ostinazione nel tentare di conseguire un risultato ideologico, sconnesso però dalla realtà pratica dei fatti. Il criminale non manda un messaggino con su scritto "materiale... Leggi tutto
18-7-2024 21:11

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