[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-09-2025]
Bending Spoons, l'azienda tecnologia milanese fondata nel 2013, ha annunciato l'acquisizione di Vimeo, piattaforma video statunitense quotata al Nasdaq, per 1,38 miliardi di dollari in un'operazione interamente in contanti. L'accordo prevede che gli azionisti di Vimeo ricevano 7,85 dollari per azione, un premio del 91% rispetto alla media ponderata degli ultimi 60 giorni di contrattazioni, calcolata alla chiusura del mercato del 9 settembre 2025. Una volta completata l'operazione, attesa per il quarto trimestre del 2025 dopo le approvazioni di azionisti e autorità regolamentari, Vimeo diventerà una società privata, cessando la quotazione in borsa.
Bending Spoons, nota per applicazioni come Remini o Splice e la gestione di brand come Evernote, WeTransfer, Meetup e Brightcove, mira a consolidare con questa mossa la sua posizione nel settore delle piattaforme digitali. Fondata da Luca Ferrari e altri quattro soci, l'azienda ha raccolto oltre 500 milioni di dollari tra il 2022 e il 2024, con un round da 155 milioni a febbraio 2024 che ha portato la sua valutazione a 2,55 miliardi di dollari. La strategia di crescita si basa sull'acquisizione di piattaforme con un potenziale ritenuto "inespresso", seguite da ottimizzazioni tecnologiche e organizzative per renderle più profittevoli. Vimeo, nata nel 2004 come alternativa a YouTube e poi specializzatasi in strumenti per imprese e creatori di contenuti (come streaming, hosting e analytics), si inserisce bene in questo modello. Luca Ferrari, CEO di Bending Spoons, ha dichiarato: «Vimeo è un brand pionieristico nello spazio video. Acquisiamo aziende con l'aspettativa di gestirle a tempo indeterminato, concentrandoci su performance, affidabilità e funzionalità basate su un'intelligenza artificiale responsabile».
Vimeo, con milioni di utenti e miliardi di visualizzazioni mensili, è una piattaforma SaaS (software-as-a-service) che offre strumenti avanzati per creazione, collaborazione, distribuzione e monetizzazione di contenuti video. L'acquisizione da parte di Bending Spoons segna un'evoluzione significativa: l'uscita dal Nasdaq permetterà una gestione più flessibile, lontano dalle pressioni degli investitori pubblici. Tuttavia, la storia di Bending Spoons solleva interrogativi. L'azienda è nota per ristrutturazioni aggressive post-acquisizione: nel 2023 ha licenziato 129 dipendenti di Evernote, chiudendo le sedi in Cile e Stati Uniti, e nel 2024 ha ridotto del 75% il personale di WeTransfer (circa 260 dipendenti su 350). Simili tagli hanno colpito Filmic e Meetup, suscitando critiche su forum come Reddit per un approccio ritenuto "freddo" e orientato al profitto.
L'acquisizione di Vimeo si affianca a quella di Brightcove (233 milioni di dollari, febbraio 2025), rafforzando il focus sul settore video. L'azienda intende investire negli Stati Uniti e in mercati prioritari, integrando tecnologie AI per migliorare le funzionalità di Vimeo, come editing automatizzato o analytics avanzate. Il mercato delle piattaforme video è peraltro altamente competitivo, dominato da giganti come YouTube. Vimeo, con il suo focus su professionisti e imprese, ha un posizionamento unico ma deve affrontare la sfida di innovare per mantenere la rilevanza. L'esperienza di Bending Spoons con la IA e la sua base utenti globale (oltre 300 milioni di utenti mensili e 10 milioni di clienti paganti) potrebbero dare nuova linfa a Vimeo, ma il successo dipenderà dalla capacità di bilanciare innovazione e rispetto per la community esistente.
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