[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-11-2025]

Ormai sembra che periodicamente il fenomeno si ripeta: oggi novembre una parte significativa di Internet ha subito un'interruzione, questa volta a causa di un malfunzionamento della rete globale di Cloudflare. La società, che gestisce una delle principali infrastrutture di distribuzione dei contenuti e protezione da attacchi DDoS, ha confermato l'esistenza di un problema attraverso la propria dashboard ufficiale. Le prime segnalazioni sono arrivate poco dopo mezzogiorno, con utenti che hanno riscontrato difficoltà di accesso a siti e applicazioni in Italia e in altre regioni.
Il disservizio ha avuto carattere intermittente e si è manifestato con rallentamenti quando non la completa impossibilità di caricare certe pagine web. Anche piattaforme di grande diffusione come X, Spotify, Canva e ChatGPT hanno registrato problemi di accesso. In alcuni casi persino Downdetector, il portale che raccoglie segnalazioni di malfunzionamenti, è risultato irraggiungibile.
Cloudflare ha comunicato di essere a conoscenza dell'anomalia e di aver avviato indagini interne per individuare la causa ma, al momento in cui scriviamo, non ci sono ancora informazioni in merito. Sul portale ufficiale di stato dei servizi sono stati pubblicati aggiornamenti che parlavano di "irregolarità rilevate" e di "errori diffusi" con impatto su più clienti. L'azienda ha spiegato che parte del traffico è stato reindirizzato da alcuni data center, con conseguente aumento della latenza e interruzioni temporanee.
Il blackout ha interessato diverse aree geografiche, con segnalazioni provenienti da Europa, Nord America, Asia e America Latina. In Italia numerosi siti di informazione e servizi digitali hanno registrato difficoltà di accesso, confermando la portata globale dell'evento. Anche il settore delle criptovalute è stato coinvolto, con piattaforme di scambio come BitMEX che hanno subito interruzioni.
La gravità del disservizio ha ancora una volta messo in evidenza la dipendenza di gran parte del web da pochi fornitori di infrastrutture. Cloudflare, in particolare, è un nodo centrale per la distribuzione dei contenuti e la protezione di milioni di siti. Quando si verifica un problema su questa rete, gli effetti si propagano rapidamente e colpiscono una vasta gamma di servizi.
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Homer S.