Megaupload, libertà nuovamente negata per Kim Dotcom

Respinto l'appello per ottenere la libertà su cauzione: troppo alto il rischio di fuga.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-02-2012]

dotcom liberta cauzione negata

Per la seconda volta, la Nuova Zelanda ha negato la libertà su cauzione a Kim Dotcom, fondatore di Megaupload.

Già una volta, subito dopo l'arresto, l'avvocato di Dotcom aveva presentato la richiesta per la libertà su cauzione, ma questa era stata negata.

Aveva allora fatto ricorso all'Alta Corte, ma i giudici hanno confermato la sentenza dei colleghi, sostenendo che è troppo grosso il rischio che Kim Dotcom si dia alla fuga, evitando il processo e l'estradizione negli USA in cui l'FBI spera. L'articolo continua qui sotto.

Sul creatore di Megaupload pendono diverse accuse, che solo in parte riguardano la pirateria: gli investigatori americani parlano di «violazione delle leggi sul diritto d'autore, uso improprio dei mezzi elettronici, associazione a delinquere finalizzata all'estorsione, riciclaggio di denaro».

Nel futuro di Kim Dotcom e degli altri arrestati c'è dunque la possibilità di una condanna sino a 50 anni di carcere: la loro attività avrebbe permesso loro di accumulare oltre 175 milioni di dollari (la stima iniziale è stata vista al rialzo), causando peraltro 500 milioni di dollari di perdite per i detentori del copyright.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA