Amore e privacy online: c'è posto per entrambi?



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-02-2018]

connected love

Quando si inizia una nuova relazione si presta meno attenzione alla propria privacy, mentre se il rapporto è in crisi si mostra più paura per la propria privacy: oltrepassare i confini porterebbe sicuramente a una discussione. L'articolo continua qui sotto.

Le transazioni online e i dispositivi digitali sono diventati parte integrante della vita quotidiana degli utenti, cambiando il concetto di privacy e trasparenza all'interno di una relazione di coppia.

Da un'indagine condotta da Kaspersky Lab e da Toluna è emerso che sebbene l'80%, delle persone sia convinta che le coppie debbano avere un proprio spazio privato, sia online che offline il 70% delle persone dà più valore alla relazione piuttosto che alla privacy.

La metà degli utenti condivide apertamente Pin e password dei propri dispositivi con il proprio partner e un quarto delle persone ha aggiunto l'impronta digitale sul dispositivo del proprio partner.

Tuttavia, quando condividiamo l'accesso alla nostra vita digitale, esponiamo le nostre impronte digitali e riveliamo i nostri segreti, che siano buoni o cattivi.

Love and Privacy

Un utente internet su tre ammette di spiare il proprio partner online per capire come si comporta, mentre la percentuale aumenta a circa la metà se guardiamo a coloro che descrivono la propria relazione come instabile o incerta sul futuro.

I partner con rapporti di coppia instabili hanno anche maggiori probabilità di ritenere che la propria privacy venga messa in pericolo dal partner (31%) rispetto a coloro che vivono una relazione felice (15%).

Gli utenti che vivono relazioni non soddisfacenti sono più inclini a voler mantenere alcune attività nascoste (76% rispetto al 54% di coloro che hanno una relazione felice).

Tra le attività che vengono mantenute maggiormente segrete ci sono il contenuto dei messaggi inviati ad altre persone, il modo in cui utilizzano i propri soldi, alcuni file personali e i siti web visitati.

La questione della privacy e della riservatezza che circonda le attività online potrebbe anche portare a litigi tra i partner - un terzo (33%) ha avuto una discussione dopo aver scoperto che il partner aveva visto qualcosa che l'altro non avrebbe voluto condividere.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA