I sacchetti biodegradabili fatti con le alghe: si possono anche mangiare



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-02-2018]

sacchetto alghe commestibile

Il problema costituito dai sacchetti e in generale dagli imballaggi di plastica è noto e sentito: praticamente indistruttibili, sono un potente inquinante e finiscono con l'ammassarsi negli oceani. L'articolo continua qui sotto.

Per questo motivo nel corso degli anni sono state sviluppate delle alternative più adatte all'ambiente, con vari gradi di biodegradabilità.

L'indonesiana Evoware ha fatto però un ulteriore - e importante - passo in avanti: ha creato degli imballaggi che non soltanto sono biodegradabili, ma si possono addirittura mangiare.

Il segreto sta nel materiale di partenza utilizzato: le alghe, alcune varietà delle quali sono dopotutto considerate commestibili da secoli e fanno parte dell'alimentazione di diversi popoli.

L'imballaggio di Evoware è biodegradabile al 100% e ha una vita media di due anni; può essere stampato e anche termosaldato.

Evoware Seaweed

Una volta che ha esaurito il proprio compito può essere impiegato come fertilizzante naturale, ma può davvero anche essere semplicemente consumato, traendo così vantaggio dal suo contenuto in vitamine, fibre e minerali.

Di più: dato che è commestibile, può risparmiare la fatica di scartare certi prodotti.

Un hamburger avvolto in questo tipo di fogli protettivi può essere mangiato così com'è. Un piatto di noodle precotti può essere messo in acqua calda senza dover essere scartato preventivamente, come il video che riportiamo qui sotto dimostra.

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