Il creatore dei Bitcoin citato in giudizio per 10 miliardi di dollari

Finalmente confermata l'identità di Satoshi Nakamoto?



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-02-2018]

bitcoin causa wright

Il "padre" dei Bitcoin è stato trascinato in tribunale per una causa da ben 10 miliardi di dollari.

La notizia può sembrare strana a tutti quanti conoscono almeno un po' la storia dei Bitcoin. Il creatore della più famosa criptovaluta è infatti Satoshi Nakamoto, ma questo nome è in realtà soltanto uno pseudonimo: la reale identità è ufficialmente sconosciuta. L'articolo continua qui sotto.

Tuttavia, nel 2016 un uomo s'è fatto avanti sostenendo di essere Nakamoto: si tratta di Craig Wright, un imprenditore australiano, che in effetti è coinvolto nella criptovaluta sin dagli inizi.

Non tutti credono che Wright sia davvero Nakamoto e, anzi, le prove portate sino a oggi non sono state conclusive. Quale che sia la verità, però, ora l'uomo è accusato di aver rubato numerosi Bitcoin da un collaboratore, Dave Kleiman, morto nel 2013: è la famiglia di questi ad aver iniziato la causa.

«Craig» - sostiene uno degli avvocati - «falsificò una serie di contratti per trasferire i beni di Dave a Craig o ad altre aziende da questo controllate. Craig retrodatò quei contratti, e falsificò la firma di Dave».

I documenti relativi alla causa affrontano anche la questione relativa all'identità del creatore dei Bitcoin, restando però sul vago.

«Non è chiaro» - si legge - «se Craig, Dave o entrambi abbiano creato i Bitcoin. È innegabile, tuttavia, che Craig e Dave siano stati coinvolti nei Bitcoin sin dagli inizi, e che entrambi abbiano accumulato una vasta fortuna in Bitcoin tra il 2009 e il 2013».

L'intera vicenda è dunque una questione di denaro e proprietà intellettuale, che probabilmente ha preso il via perché ora i Bitcoin valgono molto di più di quanto valessero all'inizio della loro storia, ma forse, se si arriverà a un processo, si farà un po' di chiarezza sulla vera identità di Satoshi Nakamoto.

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