Apple si prepara ad abbandonare i processori Intel

Mac e MacBook avranno Cpu proprietarie.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-04-2018]

apple intel mac

C'è stato un tempo in cui i Mac erano diversi dai normali Pc non soltanto per il sistema operativo, ma anche per le scelte hardware, a partire dal processore. L'articolo continua qui sotto.

Mentre quanti usavano Dos e Windows adoperavano processori CISC di Intel (o Cpu compatibili con l'architettura Intel nota come x86), Apple adoperava processori RISC costruiti da Motorola e IBM, la cui ultima incarnazione furono le Cpu PowerPC.

Poi, però, ci fu la grande conversione: anche Apple, pochi anni dopo l'avvento di MacOS X (oggi noto come macoS), iniziò ad adottare le Cpu Intel, che oggigiorno equipaggiano tutti i Mac, tanto che ormai i processori forniti a Apple costituiscono il 5% degli introiti annuali di Intel.

Tutto ciò starebbe però per cambiare. Secondo le indiscrezioni raccolte da Bloomberg, Apple starebbe lavorando per abbandonare Intel e iniziare a utilizzare, a partire dal 2020, processori progettati internamente per tutti i propri Mac.

Da anni, ormai, Apple usa Cpu proprietarie per la linea di prodotti mobile (come gli iPhone e gli iPad), e molti si sono chiesti se questa decisione non preparasse anche una transizione per i Mac e i MacBook.

Il piano di abbandono di Intel sarebbe per ora soltanto nelle primissime fasi - stando a Bloomberg - eppure il non lontano 2020 potrebbe già essere l'anno in cui i primi processori made in Apple equipaggeranno i Mac.

Sebbene al momento manchino le conferme ufficiali, la sola indiscrezione ha già avuto un certo effetto: non appena la voce si è diffusa, le azioni di Intel hanno subito un calo del valore pari al 6%.

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