I dati rubati a Facebook sono già in vendita nel dark web, a prezzi stracciati



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-10-2018]

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Appena 3,90 dollari (meno di 3,50 euro): è questo il prezzo medio a cui si possono trovare nel dark web le credenziali di login sottratte a Facebook dopo la falla che ha coinvolto 50 milioni di utenti.

Sono diversi i siti del dark web che mettono a disposizione queste informazioni, e tra essi ci sono marketplace popolari come Dream Market, il cui funzionamento è simile a quello di eBay o Amazon.

Lì gli utenti dispongono di una reputazione e i venditori la cui merce è affidabile ottengono posizioni più alte in classifica: se questi mettono in vendita credenziali per l'accesso a Facebook, è quasi certo che esse funzionino.

Chiunque possegga un portafogli Bitcoin o Bitcash può, a questo punto, iniziare a fare la spesa ottenendo i dati di login altrui, grazie ai quali - una volta effettuato l'accesso a Facebook - è possibile ottenere ogni dato personale condiviso sul social network, merce preziosa per ogni malintenzionato.

Come si può vedere, darsi al crimine informatico non richiede poi grandi investimenti iniziali: se i dati rubati a Facebook sono tutto sommato in vendita a prezzi stracciati, Money Guru stima che la vita digitale completa di una persona (che comprende di tutto, dalle informazioni finanziarie ai dettagli relativi agli acquisti online) può essere acquistata per 744,30 sterline, ossia circa 840 euro.

Si capisce quindi come sia importante non soltanto difendere i propri dati personali usando le solite accortezze (password robuste, domande di sicurezza non banali), ma anche limitare il più possibile le informazioni sensibili condivise sui siti in generale e i social network in particolare: una password robusta può poco se i dati vengono rubati sfruttando un bug.

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