Scopre una falla in VirtualBox e pubblica una guida completa su come sfruttarla

Come vendetta nei confronti di Oracle.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-11-2018]

falla virtualbox

C'è una falla in VirtualBox, uno dei più popolari software per la virtualizzazione, e se fosse tutto qui si potrebbe pensare che, dopotutto, in ogni programma può capitare di scoprire delle debolezze.

A rendere particolarmente interessante questo caso è il fatto che lo scopritore della vulnerabilità, Sergey Zelenyuk, ha non solo reso nota l'esistenza del problema, ma ha anche pubblicato una guida completa che spiega come sfruttarlo.

La falla è presente in tutte le versioni di VirtualBox fino alla 5.2.20 e, per sfruttarla, è necessario che si verifichino due condizioni: la scheda di rete emulata deve essere una Intel PRO/1000 MT Desktop (82540EM) e VirtualBox deve essere impostato in modalità NAT.

Nonostante le istruzioni e il video relativo pubblicato (che riportiamo nella parte finale dell'articolo), sfruttare la vulnerabilità non è un'operazione alla portata di tutti, sebbene la disponibilità dei dettagli renda più semplice il lavoro degli aspiranti pirati informatici.

Quanto a Zelenyuk, non è stato un momento di follia a ispirargli la condivisione di informazioni pericolose, quando piuttosto il proprio risentimento nei confronti di Oracle (azienda che produce e distribuisce VirtualBox).

L'uomo infatti afferma di aver scoperto un'altra falla già oltre un anno fa e di averla per tempo segnalata a Oracle ma, quando essa è stata corretta, non gli è stato riconosciuto alcun merito.

Ciò lo ha portato - sostiene - a riflettere sullo stato attuale della sicurezza informatica, «in particolare circa le ricerche sulla sicurezza e la ricompense per i bug», nonché a scontrarsi con le «manie di grandezza di Oracle».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA