Riccardo Perissich lascia la guida degli affari istituzionali di Telecom Italia, portandosi dietro molti segreti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-12-2006]
Riccardo Perissich lascia la guida degli affari istituzionali di Telecom Italia, in cui è stato per cinque anni l'uomo chiave: era l'alter ego di Tronchetti Provera per i rapporti con la politica e il governo.
Il suo incarico viene affidato al giovane Franco Brescia, assistente personale del presidente di Telecom Guido Rossi, che lo ritiene quasi un figlio, e che gli affida la sua unica delega, quella ai rapporti con il governo e le authority, poichè tutto il resto è in mano al vicepresidente Buora.
In questo momento Perissich rimane alla presidenza di Telecom Italia Media, la società di Telecom Italia che controlla La7, Mtv e l'agenzia ApCom, probabilmente fino alla prossima assemblea.
Si chiude dunque una pagina ancora oscura, una spy-story con giornalisti, agenti segreti, rapimenti, intercettazioni di massa, migliaia di dossier, un morto suicida che ha fatto da sfondo agli anni del governo Berlusconi e della presidenza Telecom di Tronchetti.
Ora si dovrebbe aprire un'altra storia anche se i rapporti di "pura" amicizia tra i manager Telecom e gli uomini dei servizi segreti continuano: per esempio quelli tra il generale Cucchi, nuovo segretario generale del Cesis, l'organismo di coordinamento dei servizi segreti, e Antonio Concina, nuovo responsabile per i rapporti con i media, tutti e due ex allievi del famoso liceo militare Nunziatella di Napoli.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|