Gli operatori avviano la sperimentazione per la banda ultralarga mobile LTE: si parte.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-02-2012]
La connettività LTE (Long Term Evolution) inizia timidamente a fare la propria comparsa anche in Italia.
Se negli Stati Uniti si attende il lancio dell'iPad 3 per sfruttare meglio le reti LTE esistenti, da noi sia Vodafone che TIM hanno annunciato l'inizio delle sperimentazioni.
Entrambe le società hanno deciso di partire da Torino, ma con due modalità diverse. TIM, a partire da oggi, metterà a disposizione dei clienti che entreranno nel negozio di via Lagrange delle chiavette per testare le elevate velocità di navigazione: le punte massime teoriche della cella sono di 100 Mbit/s in download e 50 Mbit/s in upload).
Vodafone, invece, inaugurerà l'era dell'LTE coprendo lo Juventus Stadium con il segnale della banda ultralarga mobile.
Durante le partite, a partire dal primo marzo, sarà offerta a gruppi selezionati di utenti (chiamati dall'operatore «utenza amica») la possibilità di navigare gratuitamente sfruttando la nuova tecnologia.
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Qualcosa inizia dunque a muoversi su questo fronte anche in Italia, anche se per il lancio di LTE a livelli più ampi bisognerà ancora attendere un po'.
Le previsioni degli operatori parlano della fine del 2012 per iniziare a coprire le grandi città, e del 2013 per far arrivare il segnale anche nel resto della penisola.
Tra i motivi dell'attesa c'è anche la necessità di aspettare che vengano liberate le frequenze non più utilizzate dalle TV locali (800 MHz), che si accompagneranno ai 1800 e ai 2600 MHz che saranno ugualmente utilizzati per LTE.
Per i prossimi mesi possiamo in ogni caso aspettarci un'apparizione più consistente di terminali compatibili con questa tecnologia, in attesa che gli operatori completino la propria parte del lavoro.
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