Un arbusto del deserto potrebbe integrare le fonti di energia a basso costo del futuro.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-05-2007]
Un arbusto del deserto potrebbe integrare le fonti di energia a basso costo del futuro. Si tratta della jatropa, un arbusto velenoso originario dei Caraibi che cresce solo nei terreni poveri e secchi della fascia tropicale e subtropicale.
La jatropa veniva e viene usata ancora per limitare i recinti per gli animali; ma si è scoperto che i semi contengono fino al 35% di olio che è possibile usare direttamente, previo solo un filtraggio anche grossolano, nei motori diesel poco sofisticati come ad esempio quelli dei generatori o delle macchine operatrici in agricoltura; o ancora, poiché brucia senza emettere fumi, per illuminazione domestica e anche riscaldamento al posto del cherosene o della paraffina.
Da test effettuati le emissioni sarebbero a basso contenuto di CO2 e a zero di anidride solforosa; inoltre i residui di macinazione trattati con poca acqua producono metano in abbondanza e, una volta recuperati, possono ancora servire da ammendante per i terreni o essere destinati all'alimentazione animale. Inoltre la pianta ha il pregio impagabile di non sfruttare il terreno di coltura e di non entrare in competizione con altri semi oleosi utili all'alimentazione e circa la superficie e la qualità del terreno da coltivare.
Naturalmente sono allo studio esperimenti genetici per modificare la produttività della pianta e i risultati dovrebbero vedersi entro qualche anno; pare che i migliori progetti siano in mano ai governi dell'area interessata e principalmente a quello indiano, per cui è auspicabile che non dovremo assistere ad un'ulteriore speculazione delle multinazionali, sin qui capaci di produrre semi alimentari sterili per monopolizzarne la produzione e lo smercio.
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