Una petizione per bloccare il copyright

La Commissione Europea sta valutando se estendere il copyright oltre i 50 anni attuali, ma i cittadini possono farsi sentire firmando una petizione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-03-2008]

L'Ue vuole estendere il copyright

L'attuale durata del diritto d'autore, pari a 50 anni (e sono addirittura 70 anni in Italia e altri Paesi europei), pare non soddisfare la major - e questo è, se non condivisibile, almeno comprensibile - ma nemmeno la Commissione Europea, che infatti sta meditando di estendere questo periodo troppo breve.

Dall'altra parte, una ricerca commissionata dal governo inglese dice che la legge va bene così com'è, e che anzi un'eventuale estensione porterebbe solo danni economici alla produzione europea, senza contare quelli - meno quantificabili in euro - che verrebbero arrecati alla cultura musicale.

Se la proposta passasse, brani che a breve dovrebbero diventare di pubblico dominio (consentendo dunque a chiunque, anche agli autori originali qualora siano tuttora in vita, di farne ciò che vogliono) resterebbero lucchettati e potrebbero essere spremuti ancora un po' dalle case discografiche. Chissà, ottenuta l'estensione qualcuno potrebbe ritenere utile invadere il mercato riproponendo i classici, che non passano mai di moda e se sono protetti dal copyright fanno anche guadagnare.

I cittadini dell'Unione Europea che volessero fermare tutto ciò possono ora farsi sentire firmando una petizione presente sul sito Sound Copyright, sostenuto dalla Electronic Frontier Foundation e dall'Open Rights Group; finora sono state raccolte quasi 4.500 firme. Al momento il testo è disponibile soltanto in inglese, francese e tedesco, ma una traduzione italiana è in lavorazione; anzi, chi volesse collaborare può informarsi presso il sito sulle modalità.

Mentre le case discografiche - ricordano gli autori del sito - premono affinché la durata del diritto d'autore aumenti per motivi personali piuttosto ovvi, ma senza presentare una sola ragione per cui anche l'Europa intera ne gioverebbe, l'innovazione e l'accesso all'eredità culturale ne sarebbero notevolmente danneggiati.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Il copyright diventerà sempre di più un'ostacolo all'evoluzione della civiltà umana. Estendere da 50 a 70 o a 100 anni il copyright su un brano musicale, vuol dire utilizzare ancora, sempre di più e solo ed esclusivamente per motivi economici un'arte, già abbastanza sfruttata con le vecchie regole. :grrr: Quelli che fanno tanto chiasso... Leggi tutto
9-4-2008 19:38

{utente anonimo}
50? Leggi tutto
5-3-2008 07:21

{Mimmo}
Demenziale Leggi tutto
5-3-2008 05:50

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale tra queste tecnologie ti sembra la più rivoluzionaria?
1. Stampa 3D: le piccole stampanti possono sostituire le grandi fabbriche, risparmiando anche sui materiali.
2. Macchine CNC: lavori di qualità, un tempo appalto degli artigiani, ora sono disponibili a tutti.
3. Genomica avanzata: conoscere il genoma significa avere medicine più efficaci e comprendere meglio il mondo.
4. Controllare i dispositivi col cervello: una nuova speranza per quanti hanno perso la mobilità, parzialmente o completamente.
5. Robotica avanzata: automatizzare i lavori pericolosi o che richiedono attenzione costante aumenta la sicurezza.

Mostra i risultati (1496 voti)
Aprile 2025
Windows Recall è ora ufficialmente disponibile
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 30 aprile


web metrics