Dall'anno scorso il 27 Gennaio è per il nostro Paese la Giornata della Memoria: non dimenticare, perché non debba più accadere, la persecuzione, la deportazione e lo sterminio di milioni di uomini nei lager nazisti: ebrei, innanzitutto, zingari, minoranze religiose come i Testimoni di Geova, omosessuali, oppositori politici.

Ben 40.000 gli italiani che soffrirono e morirono nei campi nazisti, immortalati per sempre dalle pagine di Primo Levi di "Se questo è un uomo" e de "La Tregua", da cui è stato tratto un bel film solo 2 anni fa.

Il Web è oggi ricco di siti importanti che permettono alle giovani generazioni di conoscere meglio la tragedia del nazifascismo. Voglio ricordarne uno fra tutti, ovvero il sito dell'Aned, l'Associazione nazionale ex deportati politici. Vi troviamo link importanti come quello al Museo dell'Olocausto di Gerusalemme "Yad Washem" (a ogni nome un posto), dedicato ai milioni di uomini, donne e bambini ebrei sterminati nei campi nazisti, con un vastissimo database interrogabile on-line.

In definitiva: un sito completamente fatto da volontari, senza aiuti pubblici, da visitare e da apprezzare, per ricordare e per riflettere.