Facebook rende più intelligenti, Twitter no

I social network sviluppano la "memoria di lavoro", ma il microblogging deprime il quoziente d'intelligenza.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-09-2009]

Facebook rende più intelligenti, Twitter no

Giocare a videogiochi di guerra, risolvere Sudoku e usare Facebook: tutte attività che fanno bene al cervello. Inviare Sms, guardare video su YouTube e darsi al microblogging con Twitter: tutte attività che fanno malissimo alla "memoria di lavoro".

Questa divisione è stata elaborata dalla dottoressa Tracy Alloway, psicologa dell'Università di Stirling, in Scozia, dopo aver effettuato degli esperimenti sull'uso della "working memory" (la capacità di memorizzare e usare informazioni) su diversi soggetti.

La working memory, secondo la dottoressa Alloway, è una misura più significativa rispetto al quoziente intellettivo nello stabilire il benessere e l'intelligenza.

Alcune attività hanno un influsso benefico sullo sviluppo della memoria di lavoro: mantenere i contatti con un nugulo sterminato di amici, coi quali scambiare messaggi più lunghi di 140 caratteri, è una di queste.

Per inciso, i videogiochi di guerra sono egualmente benefici perché coinvolgono la tattica e la strategia, oltre che la capacità di ricordare e utilizzare le informazioni appena ricevute: "devi tenere traccia delle azioni passate e programmare quelle che stai per eseguire" ha spiegato la dottoressa.

Twitter, invece, non gode di nessuna di queste caratteristiche: "Su Twitter ricevi un flusso di informazioni infinito, ma anche molto stringato. Non devi analizzare queste informazioni, la durata dell'attenzione si riduce, il cervello non viene coinvolto e le connessioni nervose non aumentano".

Secondo Tracy Alloway c'è anche un chiaro legame tra il passare ore davanti al televisore (con conseguenze simili a quelle appena descritte) e la Sindrome da deficit dell'attenzione, mentre l'invio continuo di Sms può essere associato a bassi punteggi nel quoziente d'intelligenza.

Un abuso delle attività "istantanee", per così dire, quelle che non richiedono un approfondimento o un intervento attivo, sarebbe quindi tra le cause di un'intelligenza meno sviluppata e di un cervello meno allenato ed efficiente.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

{Min Kione}
ricerca finanziata... Leggi tutto
14-9-2009 10:50

Naturalmente si dovrebbe prima leggere per intero lo studio della psicologa prima di emettere giudizi. Tuttavia da quello che viene riportato nella News mi pare che si tratti di una serie di sciocchezze (e non dico di peggio!) messe in fila. Le attività elencate sono, a ben vedere, molto simili. Inoltre accade spesso che chi faccia... Leggi tutto
10-9-2009 10:37

Non mi sembra che il popolo medio di fb sia così furbo ed intelligente... :?
9-9-2009 22:49

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