C'è un fantasma in Office XP

Alcuni utenti hanno lamentato fastidiosi difetti durante l'utilizzo di software di Microsoft, come l'esecuzione di comandi mai impartiti o l'inserimento all'interno dei loro documenti di parole mai digitate.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-03-2002]

Se all'interno dei vostri documenti Word improvvisamente compaiono parole che non avete mai digitato, potreste forse pensare a qualche presenza maligna che si aggira nel vostro Pc e che si diverte a modificare i vostri scritti, o quanto meno ipotizzerete l'avvenuta infezione da parte di un virus. Ma di virus non si tratta, e l'inconveniente si è presentato a numerose persone che avevano acquistato un Pc con Windows XP e Office XP preinstallato sulla macchina.

La spiegazione, secondo Microsoft, è da ricercarsi nell'opzione di riconoscimento vocale presente all'interno di Office Xp: questa sarebbe stata attivata come predefinita da alcuni non lungimiranti rivenditori, all'atto della preinstallazione del software su Pc destinati alla vendita. In questo modo, numerosi Pc appena usciti dagli scaffali hanno assunto questo strano comportamento, traducendo in lettere o in parole i rumori percepiti.

Molti utenti, che non erano a conoscenza dell'attivazione di questa opzione da parte del rivenditore (o addirittura della presenza stessa della funzionalità), si sono stupiti non poco delle parole inserite a caso nei loro documenti.

Come se non bastasse, poiché il riconoscimento vocale permette non solo di dettare testi ma anche di eseguire comandi, aprire i menu, spostare e ridimensionare finestre, in molti hanno davvero pensato alla presenza di qualche grave difetto non ancora documentato nel software; la cosa, per altro, sarebbe tutt'altro che improbabile, visti i canoni a cui la stessa Microsoft ci ha abituato in questi anni.

Un portavoce di Microsoft, precisando che il fenomeno per ora si è presentato nei soli Stati Uniti, ha aggiunto: "Se questa opzione è attivata, il Pc si comporta esattamente come richiesto, ovvero ascolta e traduce quanto gli viene dettato". Per una volta, non possiamo che concordare.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Confessa. Hai mai acquistato un farmaco online?
Assolutamente no, è un reato.
Fossi matto! E' un rischio per la salute.
Non si dovrebbe... ma lo ammetto, qualche volta è successo.
Lo faccio abitualmente anche se è contro la legge o pericoloso.

Mostra i risultati (3792 voti)
Maggio 2024
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 3 maggio


web metrics