L'ultima generazione delle schede video

Sempre migliori nelle prestazioni, le nuove schede grafiche sono un'attrazione tanto per i videogiocatori accaniti quanto per gli appassionati di editing video e magari per chi desidera soltanto vedersi un film in DVD senza perdere in qualità.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-10-2002]

Le case costruttrici di processori grafici di cui ci occupiamo sono ATI, Matrox e nVidia: hanno lanciato in questo periodo schede video che sono destinate a migliorare sempre di più le prestazioni dei nostri PC, offrendo la scelta fra 64 o a 128 MB di memoria.

Sulla quantità di memoria bisogna tenere presente una cosa: se la differenza tra 64 e 128 MB è poco poco percettibile con i giochi di oggi, con quelli in uscita nei prossimi mesi si avvertirà il distacco prestazionale tra idue tipi di scheda. Ragion per cui, se l'intenzione di chi acquista oggi è quella di assemblare un PC ad alte prestazioni che resti di alto livello nel tempo, il consiglio è quello di optare per una 128 MB: costerà un po' di più di quella con 64 MB ma assicurerà la sua funzionalità nel lungo periodo.

Iniziamo a parlare dei prodotti in commercio occupandoci di ATI, casa che ormai ha dimostrato le sue doti di ottimo costruttore, conquistandosi una cospicua fetta di mercato e la fedeltà dei suoi clienti. Questa fedeltà è stata ottenuta grazie all'impegno nell'aggiornare costantemente tanto l'hardware quanto i driver delle schede che produce. La prima di cui parliamo è la nuova GPU Mobility Radeon 9000, indirizzata all'uso su notebook e Pc portatili. Il nuovo processore grafico prende il nome di Mobility FIRE GL 9000.

L'aggiornamento di questa scheda sarà principalmente di tipo software, verranno cioè introdotti driver che renderanno il prodotto stabile per operare con le applicazioni di tipo professionale l'harware in senso stretto, mentre poche sono le migliorie hardware. Dotata di tecnologia di risparmio energetico POWERPLAY 3.0, sfrutta una GPU 400MHz RAMDAC.

In uscita da ATI anche l'attesissimo processore grafico Radeon 9700 PRO VPU, che supporta AGP 8x, DirectX 9.0, dual RAMDAC a 400MHz, HyperZ-III, TrueForum 2.0, bus di memoria è a 256 bit. Ha una frequenza di clock 275MHz e la frequenza di memoria 550MHz. Questa scheda comprende: architettura a 8 pipeline, con clock a 325MHz, in grado di mappare 2,6 miliardi di pixels per secondo, accelerazione hardware di Microsoft DirectX 9, garantita da 8 motori Pixel Shader e 4 per il Vertex shader, un'impressionante interfaccia di memoria a 256-bit DDR, funzionante a 620MHz, in grado di inviare un flusso di dati pari a 18.47GB/s al chipset, ottimizzata dalla tecnologia ATI Hyper Z III che consente di comprimere i dati su banda passante. E' dotata in fine di un buffer on-board da 128MB DDR, rifornito da un interfaccia RAM DDR da 256-bit, AGP 8X.

Abbandoniamo ATI per occuparci di Matrox, che ha nella Parhelia la sua punta di diamante. Se fino a poco tempo fa si pensava che questa casa impiegasse gran parte delle sue risorse per garantire qualità a chi si occupava di grafica (per esempio chi usa i programmi CAD), oggi ci ha dimostrato di essere in grado di mettere sul mercato un prodotto appetibile anche per chi principalmente vuole una buona scheda per giocare o vedere film. Il nuovo acceleratore Matrox Parhelia 128 MB è altamente performante con sistemi DCC e CAD (citiamo come esempi 3D Studio Max di Discreet e AutoCAD di AutoDesk).

Parhelia tuttavia offre al settore della grafica professionale 3D su workstation caratteristiche innovative come la modalità Surround Design, ovvero l'esclusiva capacità di accelerare Open GL su tre schermi con un singolo chip, e la tecnologia 10-bit GigaColor che mette a disposizione oltre un miliardo di colori con piena correzione gamma.

Inoltre non bisogna dimenticare che si tratta di una soluzione dotata di tecnologia UltraSharp Display Output per un segnale analogico di qualità superiore e al supporto multi-color più avanzato e flessibile alle più elevate risoluzioni.

Il Matrox Surround Design rappresenta un incremento radicale in termini di produttività e spazio di visualizzazione offerto da un singolo chip, capace di supportare simultaneamente più applicazioni su tre schermi, offrendo la massima flessibilità agli utenti di workstation professionali. Per il modello Parhelia512 il bus AGP è ancora 4X, 80 milioni di transistor, processo di silicio a 0.15µ, accelerazione 2D, 3D e DVD/video, supporto di frame buffer unificato con dimensioni fino a 256MB, interfaccia alla memoria DDR a veri 256-bit.

Fra le funzioni di produttività: supporto multi-display con uscite TripleHead RGB, uscite DualHead DVI , uscita TV per il massimo in termini di visualizzazione ad alta fedeltà. In virtù di tecnologie rivoluzionarie, ParheliaTM -512 porta la qualità 2D ed il realismo 3D a nuovi livelli di qualità.

Infine ci occupiamo di nVidia, casa che acquista sempre più quota di mercato grazie all'ottimo rapporto qualità-prezzo, dote che convince sempre più persone ad adottare i suoi prodotti. I suoi nuovi prodotti presentano caratteristiche innovative come:

- l'avanzato motore nFiniteFX II (comprende dual Vertex Shader programmabili, Pixel Shader più veloci e texture 3D, permette inoltre agli sviluppatori di programmare liberamente una quantità virtualmente infinita di effetti speciali personalizzati).
- le tecniche superiori Accuview Antialiasing: dotato di hardware avanzato multisampling, offre scene di qualità prive di aliasing ad alti livelli di prestazioni.
- una tecnologia multi-display versatile nView: fornisce la massima versatilità per le opzioni multi-display e offre all'utente un controllo senza precedenti del desktop. nView consente di selezionare qualsiasi combinazione di schermi multipli, come gli schermi piatti, i CRT analogici e i televisori; permette di modificare le proprietà del display per mezzo di un'interfaccia software intuitiva.
- LMA II: aumenta la larghezza di banda effettiva della memoria fino al 300 %. Le nuove tecnologie incrementano effettivamente la larghezza di banda della memoria, assicurando frequenze di trama regolari nelle applicazioni e nei giochi 3D e 2D di ultima generazione.
- infine il PowerMizer: fornisce agli utenti dei portatili un controllo completo della potenza del sistema. Piuttosto che limitarsi a modificare le risorse di potenza GPU regola le risorse di energia per la CPU, il display LCD e l'alimentazione, ossia le tre componenti energetiche principali di una piattaforma portatile. Lavorando con il rivoluzionario hardware grafico mobile di prossima generazione di nVidia, che trasferisce le funzioni dalla CPU alle GPU, la soluzione PowerMizer controlla effettivamente il consumo del sistema garantendo, al contempo, delle prestazioni grafiche 3D sorprendenti.

Secondo quanto deciso da nvidia, la versione denominata GeForce4 Ti è la più performante, l'unica che include nfiniteFX II. In seguito troviamo la GeForce4 MX, che possiamo definire come la sorellina minore fra le tre versioni, in quanto la terza è stata studiata per soluzioni mobili ed è quindi dotata di PowerMizer. Tutte e tre le versioni sono dotate di 128 MB di memoria DDR e di AGP 8X, hanno una sigla in base alla capacità di trasporto dati che le contraddistingue.

Le GeForce4 TI si suddividono in:
-GeForce4 TI 4600 (capace di 136 milioni di triangoli al secondo e con una larghezza di banda di 10.4 GB/s)
-GeForce4 TI 4400 (capace di 125 milioni di triangoli al secondo e con una larghezza di banda di 8.8GB/s)
-GeForce4 TI 4200 (capace di 113 milioni di triangoli al secondo e con una larghezza di banda di 8 GB/s).

Per quanto riguarda le GeForce4 MX abbiamo:
-GeForce4 MX 460 (capace di 38 milioni di triangoli al secondo e con una larghezza di banda di 8.8 GB/s)
-GeForce4 MX 440 (capace di 34 milioni di triangoli al secondo e con una larghezza di banda di 6.4 GB/s)
-GeForce4 MX 420 (capace di 31 milioni di triangoli al secondo e con una larghezza di banda di 2.7 GB/s).

Infine le versioni per notebook:
-GeForce4 Go 440 (con una larghezza di banda di 7 GB/s)
-GeForce4 Go 420 (con una larghezza di banda di 3.2 GB/s).

Il mercato offre molto, l'unico vincolo sono le nostre disponibilità e la nostra voglia di possedere un prodotto che sia veramente all'avanguardia, e forse oggi come oggi di fronte ad offerte tecnologicamente competitive, il nuovo metro per decidere cosa comprare sarà la differenza di prezzo fra un prodotto e l'altro.

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Commenti all'articolo (1)

Maurizio
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17-5-2004 01:35

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