Il governo svizzero vuole concedere ai servizi segreti l'autorizzazione per spiare le comunicazioni elettroniche.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-10-2013]
Già nel 2008 il governo svizzero aveva presentato un progetto di legge per dare ai servizi segreti confederali la possibilità di intercettare le comunicazioni elettroniche. Il Parlamento di Berna l'aveva però respinto.
Ora è tornato. Il nuovo testo prevede in particolare la possibilità per gli agenti federali di sorvegliare la posta, le comunicazioni telefoniche, i computer e le conversazioni di una o più persone in luoghi privati qualora vi siano sospetti di attività terroristiche, spionaggio, commercio illegale di armi chimiche o nucleari, possibilità di attacchi a infrastrutture sensibili oppure agli interessi nazionali. L'articolo continua qui sotto.
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Nel caso il Parlamento dovesse, questa volta, approvare la legge, non è affatto da escludere che secondo la tradizione svizzera venga organizzato un referendum per far esprimere la popolazione sulla questione.
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