Servirà a ridurre la dipendenza dai giganti americani come Google, Amazon e Microsoft.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-06-2020]
È un progetto franco-tedesco quello che darà vita a Gaia-X, una piattaforma di cloud computing nata esplicitamente per essere "europea", ossia per sganciare i Paesi del Vecchio Continente dalla dipendenza dagli Usa in questo settore.
Chi oggi cerca una piattaforma cloud cui affidarsi trova infatti diverse alternative di alto livello - Google Cloud Platform, Amazon Web Services, Microsoft Azure, e le soluzioni di Alibaba e Ibm - ma tutte statunitensi o, nel caso di Alibaba, cinesi.
Gaia-X, nata dalla collaborazione di 22 aziende (tra cui Sap, Deutsche Telekom, Siemens, Bosch, Atos), è invece sostenuta dai Ministeri dell'Economia tedesco e francese, e presto verrà costituita in Belgio come ente non-profit.
Il lancio è previsto per l'inizio del 2021 e i vari passi che prima di allora saranno compiuti per raggiungere l'obiettivo saranno via via annunciati dai già citati Ministeri che appoggiano l'iniziativa.
La nascita di Gaia-X si pone come risposta alle crescenti preoccupazioni riguardanti la saggezza di conservare i dati relativi ad aziende e cittadini europei nei server dei giganti della Silicon Valley, soprattutto alla luce dei contrasti di natura commerciale che sembrano sul punto di esplodere.
Inoltre, la Commissione Europea vede certamente di buon occhio lo sforzo per la costruzione di una piattaforma completamente europea di cloud computing, in quanto essa rientra perfettamente all'interno di quella visione battezzata Mercato Unico Digitale.
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