Smart TV che fanno la spia mandando screenshot di quello che guardiamo



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-04-2025]

smart tv1

"Con l'invenzione e lo sviluppo della televisione, e il progresso tecnico che rese possibile di ricevere e trasmettere simultaneamente sullo stesso apparecchio, il concetto di vita privata si poteva considerare del tutto scomparso. Ogni cittadino, o meglio ogni cittadino che fosse abbastanza importante e che valesse la pena di sorvegliare, poteva essere tenuto comodamente sotto gli occhi della polizia e a portata della propaganda ufficiale"

George Orwell, l'autore del celeberrimo libro distopico 1984 dal quale sono tratte queste parole, era un ottimista. Pensava che la sorveglianza tramite la tecnologia sarebbe stata applicata solo a chi fosse abbastanza importante. Oggi, invece, la sorveglianza tecnologica si applica a tutti, in massa, e per di più siamo noi utenti a pagare per i dispositivi che la consentono.

Uno di questi dispositivi è il televisore, o meglio la "Smart TV", come va di moda chiamarla adesso. Sì, perché buona parte dei televisori moderni in commercio è dotata di un sistema che raccoglie informazioni su quello che guardiamo sullo schermo e le trasmette a un archivio centralizzato. Non a scopo di sorveglianza totalitaria, ma per mandarci pubblicità sempre più mirate, basate sulle nostre abitudini e i nostri gusti. In sostanza, molti televisori fanno continui screenshot di quello che state guardando, non importa se sia una serie di Netflix, un videogioco o un vostro video personale, e li usano per riconoscere cosa state guardando e per suggerire ai pubblicitari quali prodotti o servizi mostrarvi.

Probabilmente non ne avete mai sentito parlare, perché non è una caratteristica tecnica che i fabbricanti sbandierano fieramente, ma esiste, e funziona talmente bene che almeno un'azienda costruttrice ha guadagnato più da questa sorveglianza di massa che dalla vendita dei propri televisori.

Questa è la storia di questo sistema di sorveglianza integrato, di come funziona e soprattutto di come controllare se è presente nella vostra Smart TV e di come disattivarlo.

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Automatic Content Recognition è il colpevole

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Paolo Attivissimo

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 10)

Questo deriva dal fatto che le leggi europee in materia di protezione dei dati personali sono diverse da quelle statunitensi ( e quelle canadesi sono diverse da quelle degli USA, ecco perché Samsung nel mercato Canadese fa pubblicità al ACR, perché se omettesse di citarlo commetterebbe una infrazione), e quindi senza un consenso non... Leggi tutto
17-4-2025 16:11

Infatti avrei preferito continuare ad andare al cinema a guardarmi il film rigorosamente in terza fila posto centrale, possibilmente in giorno feriale per evitare l'affollamento e vedere la proiezione su uno schermo gigante anziché sul misero schermo, per quanto grande, di una TV con un audio di grande qualità. Ma a volte occorre fare di... Leggi tutto
17-4-2025 15:57

...con la sola differenza che il gestore della sala di solito non vuol sapere per forza come ti chiami, dove vivi e tutto il resto. :evvai:
17-4-2025 15:04

Magari sono rimasto indietro ma ho sempre dato per scontato che uno smartTV fosse prima di tutto un televisore con la possibilità di connessione ad internet. Non credo che ne esistano modelli che per demodulare il segnale d'antenna ti obblighino a connetterli alla rete. Sarebbe folle. Ho vissuto tanti anni felicemente senza televisore... Leggi tutto
17-4-2025 14:44

Per esperienza diretta posso parlare solo per una marca, ma certo che sì. Anzi, direi che Android sulle Smart TV è più popolare sui modelli di fascia medio-bassa, visto che per quelli più quotati si privilegiano sistemi "proprietari" (es. webOS). Il trucco è sempre: prima di acquistare, consulta la documentazione (e, potendo,... Leggi tutto
17-4-2025 14:16

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